La letteratura del futuro prossimo passerà per e-paper e cristalli liquidi. Il numero di e-reader in circolazione starebbe aumentando in maniera vertiginosa, a dimostrazione della crescente popolarità di uno strumento che proprio quest’anno, secondo gli esperti, dovrebbe vedere la propria consacrazione come gadget quasi irrinunciabile. Gli ordini per display e-paper hanno raggiunto nel corso del 2009 oltre cinque milioni di unità, che per Hiroshi Hayase, di DisplaySearch, significano altrettanti e-reader prodotti e venduti nello stesso periodo.
“Questa crescita – ha sottolineato Hayase – è significativa della fiducia che il pubblico ripone in questi device grazie anche alla diffusione di ebook combinata con lo sviluppo di prodotti sempre più raffinati. Se questo trend si manterrà, durante la prima metà del 2010 gli ordinativi dovrebbero aumentare ancora”.
Interessanti inoltre i formati maggiormente richiesti: il 66,33 per cento delle consegne riguarda schermi da sei pollici, seguiti a grande distaza da quelli da 9,7 (16,6 per cento) e da cinque pollici (14,1 per cento). Pressoché insignificante la produzione di display da 8,1 (2,8 per cento) e 10,2 (0,2 per cento).
I produttori non sembrano volersi comunque fermare, e dopo Kindle 2 e altri device simili presentati recentemente Barnes&Noble starebbe preparando gli eredi del suo Nook , che secondo gli addetti ai lavori dovrebbero vedere la luce entro la fine del 2010. In sostanza si tratterà di due versioni rivisitate dell’attuale modello: la prima denominata “lite” anche per via della paventata assenza di un modulo 3G, mentre la seconda sostituirà in toto il Nook in commercio. Entrambe dovrebbero essere equipaggiate con un browser per la navigazione, anche se non sono stati forniti ulteriori dettagli sulla dotazione software dei dispositivi.
Giorgio Pontico