Sulla scia del grande successo ottenuto dall’accoppiata made in Nintendo di Balance Board e Wii Fit, la divisione Sport di Electronic Arts ha annunciato l’uscita nel 2009 del suo primo titolo interamente dedicato al fitness. Il gioco è pensato per il pubblico femminile, con circa venti esercizi utili a tenersi in forma pur avendo poco tempo a disposizione, prediligendo il fitness occidentale alle tecniche orientali di Wii Fit .
Il titolo, chiamato EA Sports Active , debutterà sul mercato la prossima primavera al prezzo di circa 60 dollari e porta in dote due accessori utili nel contempo ad integrare i movimenti del corpo con l’utilizzo dei WiiMote : il primo accessorio è una fascia elastica adattabile alla gamba dotato di tasca interna in cui posizionare il Nunchuck , mentre il secondo è una banda elastica utile a fornire la giusta resistenza negli esercizi in cui è necessaria un po’ di forza fisica. Non solo: nel gioco sono inclusi anche un conta calorie, un virtual trainer, esercizi personalizzabili e un manuale che promette di far perdere peso in 30 giorni.
Il gioco permette di scegliere tra 20 discipline diverse, tra cui corsa, tennis e qualche peso. Diversamente da Wii Fit non necessita dell’utilizzo della Balance Board ed è dedicato all’utenza femminile: “Il gioco è pensato per tutti, ma se dovessi fornire un target direi che l’utente ideale sarebbe senz’altro una donna sulla trentina, con magari due bambini da accudire, sempre di corsa. Una donna che comunque non vuole rinunciare a prendersi cura del proprio corpo, pur non avendo molto tempo libero” dichiara Peter Moore, presidente della divisione Sport di EA .
Appare inevitabile il confronto con il fortunato predecessore: Wii Fit ha venduto oltre 2.3 milioni di copie, riscuotendo molto successo, ma anche qualche critica. Se in Giappone ha spopolato, in Occidente è stato apprezzato meno: ed è proprio a questa regione che punta EA . “I due titoli costituiscono una diversa esperienza di fitness – spiega Moore – C’è una diversa filosofia tra Occidente e Oriente sul significato di fitness. Quella che io chiamo filosofia orientale del fitness punta molto sull’equilibrio e la coordinazione dei movimenti, diversamente da quella occidentale che deve fare i conti con ritmi e abitudini di vita diversi e con una clientela che vuole fare fitness per bruciare calorie, per rimettersi in forma”.
Forse per questo, Wii Fit è stata oggetto di numerose critiche: da una parte è stato messo sotto tiro il sistema di calcolo dell’IMC (Indice Massa Corporea), dall’altra le modalità di gioco un po’ macchinose che consentono l’accesso ad altre attività solo dopo aver completato diversi livelli. Nonostante ciò, gli incassi per Nintendo sono stati comunque soddisfacenti. Ma guai a parlare di ammazza Wii Fit : stando a quanto dichiarato da Moore, il nuovo prodotto sarà “complementare e diverso allo stesso tempo”.
Manca ancora molto alla data del rilascio, ma già circolano indiscrezioni circa possibili evoluzioni future del gioco. Intervistato a riguardo, Moore ha dichiarato che “si tratta di una linea di prodotti, con le varie periferiche annesse: in futuro potrebbe esserci un titolo dedicato a sforzi maggiori, come ad esempio esercizi per addominali o, perché no, potrebbe esserci EA Active Soccer “.
Vincenzo Gentile