Il colosso Electronic Arts continua la sua opera di diversificazione del business videoludico annunciando l’acquisizione di Firemint , una piccola realtà di sviluppo software per iCosi e altri dispositivi mobile sita in quel di Melbourne, Australia.
I dettagli finanziari dell’operazione sono ignoti e resteranno tali fino a data da destinarsi, dice EA, mentre il vicepresidente esecutivo di EA Interactive Barry Cottle sottolinea la straordinarietà del team di Firemint “per il suo successo di critica e di pubblico”.
Grazie all’assorbimento dei 60 impiegati della società di sviluppo australiana nella divisione EAi, dice Cottle, EA potrà accelerare la scalata alla posizione di “leader mondiale nello sviluppo videoludico per dispositivi mobile e piattaforme di gaming online”.
Il contributo di Firemint al casual gaming su gadget mobile ha sin qui compreso le “app” giocose per piattaforma iOS Flight Control e Real Racing. E Firemint non è certo la prima acquisizione di EA nel settore mobile: in passato la multinazionale dei videogame ha già fatto proprie Playfish , Chillingo e Mobile Post Production.
Alfonso Maruccia