Confermate in via ufficiale le voci di corridoio circolate nel tardo pomeriggio di ieri: Just Eat Takeaway ha raggiunto un accordo per inglobare Grubhub, realtà statunitense impegnata oltreoceano sul fronte del food delivery. Non è dunque andata a buon fine la trattativa intavolata il mese scorso da quest’ultima con Uber Eats per una possibile acquisizione.
Just Eat Takeaway e Grubhub insieme
Dal punto di vista economico la stretta di mano è valutata 7,3 miliardi di dollari. Le stime formulate dalle due società parlano di 70 milioni di utenti attivi a livello globale per un volume di ordini processati che nel 2019 è arrivato a toccare quota 593 milioni. Di recente l’ambito ha registrato un vero e proprio boom della domanda per via dell’obbligo di rimanere in casa legato alla crisi sanitaria. Queste le parole di Jitse Groen, CEO e fondatore di Just Eat Takeaway, con un riferimento a Matt Maloney, CEO e fondatore di Grubhub.
Matt e io siamo i due veterani rimasti nel settore del food delivery, avendo iniziato le nostre rispettive attività al cambio del secolo, anche se in due continenti diversi. Entrambi crediamo fermamente che solo i business con alto profilo e una crescita profittevole sosterranno questo ambito. Sono entusiasta che potremo creare il gruppo di food delivery più grande fuori dalla Cina.
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Stando a quanto riportato dalla stampa le discussioni tra Grubhub e Uber Eats citate in apertura non hanno portato ad alcun esito positivo per via delle preoccupazioni legate all’antitrust.