Cattive notizie per i dipendenti di eBay. Il celebre sito d’aste ha infatti comunicato che saranno tagliati oltre 1.000 posti di lavoro a stretto giro per rendere l’azienda più resiliente in futuro.
eBay: in programma il taglio di oltre 1.000 posti di lavoro
Andando più in dettaglio, la piattaforma ha inviato un comunicato privato ai suoi dipendenti, successivamente diffuso in forma pubblica, in cui viene affermato che i tagli al personale, che interessano il 9% della forza lavoro, permetteranno di costruire un’azienda più forte e sostenibile sul lungo termine.
Oltre a fare ciò, nei prossimi mesi eBay provvederà a ridimensionare i contratti dei dipendenti presenti tra la sua “forza lavoro alternativa”.
Riportiamo di seguito, in forma tradotta, le parole di Jamie Iannone, CEO di eBay, presenti nel comunicato diffuso.
Nonostante affrontiamo pressioni esterne, come l’impegnativo ambiente macroeconomico, sappiamo che possiamo essere migliori con i fattori che controlliamo. Mentre stiamo facendo progressi rispetto alla nostra strategia, il nostro organico complessivo e le spese hanno superato la crescita della nostra attività.
Per affrontare questo problema, stiamo implementando cambiamenti organizzativi che allineano e consolidano determinati team per migliorare l’esperienza end-to-end e soddisfare meglio le esigenze dei nostri clienti in tutto il mondo.
Da tenere presente che eBay, al pari di molte altre aziende tecnologiche, come nel caso di Google, Meta e molte altre ancora, ha investito molto nell’espansione negli ultimi anni, ma a causa dell’inflazione e dei conseguenti aumenti dei tassi di interesse, i costi da sostenere sono diventati sempre maggiori con conseguenti perdite e tagli da parte dei clienti.
Considerando la situazione, il gruppo capitanato da Iannone si ritrova pertanto costretto a dover apportare dei tagli al personale, in maniera tale da poter proseguire la sua attività, cercando, per quanto possibile, di contenere i costi. È stato altresì comunicato che qualora necessario si entrerà in un processo di consultazione, ma per il momento non sono stati forniti maggiori dettagli a tal proposito.