È di sesso maschile, l’età è inferiore ai 35 anni. Gli altri connotati non sono importanti, perché non sono i dati relativi ad un malvivente ricercato dalla polizia, ma solo le generalità più ricorrenti tra gli utenti europei del nuovo iPhone 3G . Parola di Nielsen .
Nel Vecchio Continente esistono 1,1 milioni di utenti del melafonino, riferisce Nielsen, spiegandone alcune generalità che fanno emergere una prevalenza di gradimento maschile (73 per cento). Due terzi di loro hanno meno di 35 anni. Il 74 per cento sfrutta innanzitutto il player MP3, ma c’è un 64 per cento interessato a sfruttare la connettività WiFi, un 63 per cento di chi ammette di utilizzarlo per Internet e un 54 per cento che in prevalenza fa uso della fotocamera integrata.
Perché hanno comprato un iPhone? Le risposte fornite a Nielsen per questa domanda non sono scontate, ma nemmeno imprevedibili: la connettività 3G è la molla che ha spinto il 35 per cento degli utenti, mentre il 26 per cento confessa di aver comprato il melafonino perché è un prodotto Apple. Il 29 per cento se ne è accaparrato uno perché ne ammira stile e design.
La percentuale di chi lo utilizza per navigare in Internet è alta, ma navigare su rete mobile ha un costo (che in roaming aumenta esponenzialmente, se non si sta attenti). Fra tutti gli utenti dell’iPhone, solamente il 14 per cento naviga con un apparecchio con bolletta a carico dell’azienda.
Un difetto su tutti, evidenziato nell’indagine di Nielsen, è la scarsa autonomia offerta dalla batteria dell’iPhone. I ricercatori hanno impietosamente osservato che si tratta della “frustrazione più grande per i consumatori”.