Il bimbo si procura videogiochi violenti inadatti alla sua età? Ecco la soluzione arrivata or ora sul mercato italiano. Leader, uno dei maggiori distributori di videogame, ha annunciato un accessorio Blaze pensato per “bloccare i contenuti violenti di ogni videogioco e dare ai genitori la certezza che i propri figli giocando troveranno di fronte a sé solo contenuti idonei alla loro età e non s’imbatteranno in scene violente e immagini brutali”.
Questo e nientedimeno è il dispositivo Parental Gamelock , un coso che si aggancia per ora a PSOne e PS2 e che, spiegano le due aziende, “basandosi sui dati dei videogame bloccherà i videogiochi designati per un pubblico adulto e i cui temi potrebbero includere scene violente, linguaggi scurrili e oscenità permettendo così ai genitori di tutelare e proteggere i propri figli mentre videogiocano”.
Per installare il marchingegno bloccatutto è sufficiente connettere l’hardware (X-Lock) alla console, installare il software dedicato, inserire una password di accesso possibilmente senza farsi vedere dalla prole desiderosa di fraggamenti sanguinolenti, e scegliere l’età del minore che avrà accesso alla console. “In automatico, utilizzando un sofisticato database – spiega una nota – l’accessorio esclusivo brandizzato Blaze selezionerà i contenuti idonei al giocatore e vieterà l’accesso a quelli non adatti”.
Stando ai produttori, Parental Gamelock permette di raggiungere varie fasce di età “e grazie alla possibilità di inserire più password consentirà l’utilizzo del proprio esclusivo sistema di tutela dei contenuti anche a più di una persona”. Il tutto ad un prezzo di 33 euro.