Lo scorso fine settimana hanno fatto capolino sul sito di Asus le specifiche ufficiali dell’Eee Top, un PC ibrido che introduce nella famiglia di sistemi Eee la tecnologia touch screen. Attualmente i modelli sono due, l’ ET1602 e l’ET1603 , entrambi indirizzati in modo particolare al segmento domestico.
Gli Eee Top di Asus si ispirano al design all-in-one degli iMac, dove i componenti del computer sono un tutt’uno con il monitor LCD, ma il display sensibile al tocco li rende una sorta di “desktop convertibili” , a metà strada tra un iMac e un Tablet PC un po’ cresciuto.
Gli Eee Top possono infatti essere utilizzati sia come PC da scrivania , sorretti dal piedistallo integrato, sia come veri e propri tablet , da appoggiare in posizione orizzontale sulle ginocchia o su di un’altra superficie (divano, letto ecc.). Nel primo caso il principale sistema di controllo è dato dalla tradizionale accoppiata mouse/tastiera, nel secondo caso dall’interfaccia touch screen.
Sul retro degli Eee Top è presente una maniglia che ne facilita il trasporto – accorgimento di non poco conto se si considera che il modello 1603 pesa oltre quattro chili e mezzo – nonché il necessario supporto per appendere il dispositivo al muro.
Quest’ultimo sistema, il più costoso tra i due Eee Top finora annunciati, è l’unico dotato di una batteria ricaricabile interna : questo lo rende un PC portatile a tutti gli effetti, utilizzabile anche quando non ci sono prese elettriche disponibili o a portata di filo.
Sugli Eee Top si speculava ormai da diverso tempo, e due settimane or sono il rivenditore britannico Clove Technology ha avviato la pre-vendita del modello 1602, svelandone in anteprima prezzo e specifiche tecniche: il prezzo al pubblico, pari a 400 sterline (circa 510 euro), non è ancora stato confermato da Asus, mentre le specifiche sono ora ufficiali.
Nel caso dell’Eee Top 1602, la dotazione hardware contempla uno schermo touch screen da 15,6 pollici in formato wide, una CPU non specificata (probabilmente un Atom a 1,6 GHz); 1 GB di RAM DDR2 , un hard disk da 160 GB e 5400 RPM, un chipset grafico integrato, una webcam da 1,3 megapixel, un controller Gigabit Ethernet, un modulo wireless 802.11n, microfono e altoparlanti integrati. Le interfacce con l’esterno sono costituite da 3 uscite audio 5.1, line in, line out, RJ45, quattro USB e slot SD/MS. Il peso è di 4,3 Kg, mentre le colorazioni disponibili sono due: una bianca e l’altra nera.
Il modello 1603 dovrebbe differenziarsi dal fratello minore principalmente per tre caratteristiche: l’adozione di una scheda grafica di tipo discreto , l’ATI Mobility Radeon HD3450; l’integrazione della già citata batteria ricaricabile (di cui non si conosce ancora la capacità); e il supporto a Bluetooth . In questo caso Asus specifica anche il modello di CPU: un Atom N270 a 1,6 GHz , ovvero lo stesso processore montato su tutti i più recenti Eee PC e sugli Eee Box. La differenza di peso, rispetto al 1602, è di 300 grammi.
Asus afferma che gli Eee Top utilizzano un efficiente sistema di raffreddamento, chiamato Tranquiller Technology , capace di ridurre il rumore a circa 26 decibel quando il computer è inattivo: questo è un valore simile a quello dichiarato per l’Eee Box.
Entrambi gli Eee Top, che secondo le indiscrezioni dovrebbero costare 500 euro il 1602 e 600 euro il 1603, fanno girare Windows XP . Dato che questo sistema operativo non supporta nativamente il touch screen, Asus vi ha integrato un’interfaccia proprietaria e alcune applicazioni ottimizzate per quest’ultima: tra queste un block notes e l’interfaccia media center Eee Cinema , che permette di utilizzare il tocco di un dito per visualizzare foto, riprodurre video e ascoltare musica. A fondo pagina si riportano due video pubblicati dal sito Eee PC News che mostrano la nuova interfaccia in azione.
Pare che Asus abbia già pronta una distribuzione di Linux con interfaccia multi touch, ma al momento non è ancora dato sapere quando questa sarà disponibile sul mercato.
Eee PC, le novità all’orizzonte
Negli scorsi giorni Jerry Shen, dirigente di Asus, ha dichiarato a DigiTimes che a partire dal prossimo anno l’azienda si focalizzerà sulla produzione di modelli di Eee PC con schermo da 10 pollici, riducendo progressivamente il numero dei sistemi con display da 7 e 9 pollici.
Nonostante questo, il dirigente ha rivelato che la propria azienda sta pianificando il lancio, per il prossimo anno, di un nuovo modello di Eee PC con prezzo di 200 dollari: appare ovvio, visto il prezzo, che tale sistema monterà ancora uno schermo con diagonale inferiore ai 10 pollici.
Shen ha anche detto che il 70% dei netbook attualmente venduti integrano un hard disk magnetico, e la stessa percentuale di Eee PC monta Windows XP: questo significa che ogni 10 Eee PC venduti, 7 hanno XP pre-installato e 3 hanno Linux.
Stando ad Asus, dunque, nel 2009 il tipico netbook mainstream utilizzerà Windows, sarà dotato di un display da 10 pollici e monterà un hard disk da almeno 160 GB. Una configurazione che oggi caratterizza l’Eee PC 1000H e, tra i concorrenti, il Wind di MSI.