Roma – La Patente Europea del Computer ECDL (European Computer Driving Licence), già riconosciuta a livello nazionale ed europeo, è stata adottata dalla Regione Piemonte come riferimento per la certificazione della capacità di utilizzare il PC da parte di studenti e lavoratori.
A stabilirlo è un protocollo d’intesa siglato tra l’Assessorato al Legale e Contenzioso, Formazione Professionale, Commercio Estero, Società Partecipate Regione Piemonte e AICA (Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico) che gestisce in Italia i programmi di certificazione ECDL.
L’intesa segue le tracce di analoghi accordi già in vigore in Lombardia e Veneto, accordi che rendono l’ECLD un riferimento sempre più “istituzionale” quando si viene alla determinazione delle competenze informatiche di base.
“La Regione Piemonte – ha dichiarato l’on. Matteo Brigandì, Assessore alla Formazione Professionale della Regione Piemonte – attuando una politica di vasta diffusione delle tecnologie informatiche, intende favorire il riconoscimento della patente ECDL quale credito formativo ai fini dell’inserimento nei curricola scolastici o formativi e per l’attivazione delle “passerelle” tra sistema scolastico, sistema della formazione professionale e mondo del lavoro”.
L’accordo prevede l’impegno della Regione nel sostenere e coordinare le iniziative di certificazione che le scuole e i centri di formazione professionale piemontesi decideranno di attuare. Dal canto suo, AICA si impegna a concordare condizioni economiche particolari nell’ambito della formazione professionale per favorire la diffusione della Patente.
L’attuazione dell’intesa è demandata ad una apposita Commissione Paritetica alla quale verrà rimesso il compito di dare carattere operativo al protocollo d’intesa.