Un giudice statunitense ha negato il processo antitrust chiesto per le presunte pratiche anticoncorrenziali di Apple. L’azienda di Cupertino non ha violato nessuna legge con la modifica dell’algoritmo usato da watchOS per il monitoraggio cardiaco, impedendo il corretto funzionamento dell’app SmartRhythm sviluppata da AliveCor.
Apple può cambiare il software
AliveCor vende un cinturino per Apple Watch, denominato KardiaBand, che permette di effettuare l’elettrocardiogramma (ECG) posizionando il dito su un sensore. I dati dello smartwatch vengono registrati dall’app SmartRhythm. Con il lancio di watchOS 5 nel 2018 è stato cambiato l’algoritmo per il monitoraggio cardiaco, quindi l’app non funziona come prima.
AliveCor ha quindi presentato una denuncia nel 2021 per evidenziare il presunto comportamento scorretto di Apple. In pratica, il passaggio dall’algoritmo Heart Rate Path Optimizer (HRPO) al nuovo Heart Rate Neural Network (HRNN) impedisce le misurazioni corrette tramite il cinturino KardiaBand.
L’azienda di Mountain View aveva chiesto un’ingiunzione, il risarcimento dei danni e il ripristino del vecchio algoritmo. Apple ha dichiarato che AliveCor non ha nessun diritto di imporre scelte di design. Il giudice ha dato ragione all’azienda di Cupertino. I dettagli della decisione verranno pubblicati nelle prossime settimane.
AliveCor ha comunicato che presenterà appello. La stessa azienda ha denunciato Apple per aver copiato le sue tecnologie di monitoraggio cardiaco. I Watch Series 9 e Ultra 2 sono attualmente in vendita negli Stati Uniti senza pulsossimetro. La funzionalità è stata disattivata per la violazione dei brevetti di Masimo. Fino al termine dell’appello, Apple non può importare smartwatch con la misurazione dell’ossigeno nel sangue.