Quanto accaduto negli ultimi mesi, segnati da rincari e incertezza, ha spinto tutti noi a una riflessione in merito al ruolo dell’energia, al suo valore fondamentale nel quotidiano. Non la vediamo, ma ne facciamo un uso continuo. Spesso la diamo per scontata, ma è proprio quando viene meno o non è disponibile che ne apprezziamo l’importanza.
Pensiamo ad esempio a chi è operativo da casa in smart working. Un eventuale blackout o l’impossibilità di alimentare i propri apparecchi, anche se in modo temporaneo, non solo creano disagio, ma si traducono inevitabilmente in un danno economico. Lo stesso vale quando ci si trova in viaggio e l’imprevisto può manifestarsi in qualsiasi momento. È qui che entra in gioco una soluzione dedicata come quella proposta dalla linea EcoFlow RIVER 2, che si compone di tre power station portatili con caratteristiche differenti, ognuna pensata per soddisfare specifiche esigenze. Vediamo perché si tratta della scelta ideale per chi desidera muovere un primo passo verso l’impiego di fonti alternative in ambito domestico o nei contesti outdoor.
L’energia, ovunque, con EcoFlow RIVER 2
Volendo elencare i punti di forza della gamma è d’obbligo partire dalle dimensioni compatte e dal peso contenuto: il più piccolo dei modelli misura 24,5×21,5×14,5 centimetri per 3,5 chilogrammi. In altre parole, può essere comodamente trasportato all’interno di uno zaino o in valigia, portando ovunque una batteria da 256 Wh a cui connettere qualsiasi dispositivo attraverso cinque uscite indipendenti.
È doveroso sottolineare come il processo di ricarica sia rapido, in 60 minuti si passa dallo 0% al 100%. È cinque volte più veloce rispetto alla concorrenza e del 38% in confronto alla generazione precedente. Può essere effettuata con quattro modalità differenti: a muro, in auto, con un semplice cavo USB-C e, volendo, collegando pannelli solari in grado di produrre energia pulita, ecosostenibile e a costo zero. In quest’ultimo caso, grazie all’ingresso da 220 W si arriva al massimo della capacità in 180 minuti.
Nulla è lasciato al caso nemmeno sul fronte della sicurezza e dell’affidabilità, con la dotazione di batterie LiFePO4 (LPF) di ultima generazione e supporto a 3.000 cicli, arrivando a coprire un periodo di dieci anni con utilizzo quotidiano. A monitorarle è un sistema di protezione intelligente che controlla costantemente tensione, corrente e temperatura. È molto più di quanto garantito dalle alternative presenti sul mercato. La fase di progettazione è inoltre stata condotta con l’obiettivo di dar vita a dispositivi in grado di sopportare senza problemi le situazioni più estreme, al caldo e al freddo, potendo così operare anche in condizioni meteo avverse.
Una gamma, tre power station portatili
La nuova linea di EcoFlow si compone di tre unità: RIVER 2, RIVER 2 Max e RIVER 2 Pro, tutte con capacità inferiore a 1 kWh. Passiamo in rassegna le loro caratteristiche principali.
- RIVER 2: capacità 256 Wh, cinque uscite, X-Boost da 600 W, ricarica CA da 360 W, 24,5×21,5×14,5 centimetri, 3,5 chilogrammi, Bluetooth, Wi-Fi;
- RIVER 2 Max: capacità 512 Wh, nove uscite, X-Boost da 1.000 W, ricarica CA da 660 W, 27,0×26,0x19,6 centimetri, 6,0 chilogrammi, Bluetooth, Wi-Fi;
- RIVER 2 Pro: capacità 768 Wh, dieci uscite, X-Boost da 1.600 W, ricarica CA da 940 W, 27,0×26,0x22,6 centimetri, 7,8 chilogrammi, Bluetooth, Wi-Fi.
In merito alla modalità X-Boost, è quella che aumenta la potenza erogata per alimentare gli elettrodomestici o gli apparecchi che ne richiedono di più, come nel caso di un asciugacapelli, un forno a microonde o un bollitore elettrico. Per tutte le altre specifiche tecniche rimandiamo alle schede complete e più dettagliate ospitate sul sito ufficiale del produttore.
L’energia di EcoFlow ha un’anima smart
Ai più attenti non sarà sfuggita la presenza di caratteristiche come Bluetooth e Wi-Fi, le stesse tecnologie che troviamo in dispositivi come gli smartphone, i tablet o i computer. Non è un caso: le power station possono essere controllate, anche da remoto, attraverso un’app mobile. Il software permette di monitorare, tra le altre cose, il livello di ricarica, intervenendo se necessario per amministrarlo.
L’approccio intelligente alla gestione dell’energia non si limita alle opzioni di connettività. Vale la pena citare inoltre una velocità di commutazione inferiore a 30 millisecondi, che permette alle unità di entrare in azione in caso di imprevisti, funzionando così da impianto di emergenza.
Il prezzo: non una spesa, ma un investimento
Un altro punto di forza della linea è costituito dal prezzo, che va interpretato come un investimento anziché una spesa. Il motivo è presto spiegato: se i cicli di ricarica avvengono nei momenti giusti o addirittura attraverso il collegamento di pannelli solari, il risparmio è evidente, anche e soprattutto ora che il costo della componente in bolletta è fortemente incrementato rispetto al passato.
Detto questo, si tratta comunque di modelli fino al 34% più economici rispetto a quelli della serie precedente. L’intera gamma è la meno cara sul mercato, se si prendono in considerazione le unità con capacità inferiore a 1 kWh: si va da una spesa minima di 299 euro fino a un massimo di 799 euro. Vale infine la pena segnalare che il periodo di garanzia è esteso a cinque anni.
Una luce da campeggio in omaggio
In occasione del lancio, EcoFlow regala ogni una luce da campeggio a chi, ogni giorno, effettua i primi 100 ordini di RIVER 2 su Amazon. Un’ennesima testimonianza di come si tratti di una power station votata alla portabilità, sempre pronta per l’utilizzo outdoor e in ogni situazione in cui si verifica un improvviso bisogno di energia.