Così come fatto nei giorni scorsi dal concorrente Chrome di Google, anche il nuovo browser di casa Microsoft basato sul motore Chromium passa alla versione 84: l’aggiornamento rilasciato oggi per Edge porta con sé un numero non indifferente di cambiamenti e funzionalità inedite come si può leggere nel changelog (link a fondo articolo) pubblicato dal gruppo di Redmond.
Edge 84 in rollout: le novità
Tra i miglioramenti apportati si segnalano quelli legati all’interazione tra il mouse e le componenti dell’interfaccia quando si attiva la modalità full screen, la possibilità di assegnare nickname alle carte di credito o debito impiegate per gli acquisti online, la disabilitazione automatica di TLS 1.0 e 1.1, una feature per aggiungere appunti e note personalizzabili alle Raccolte, il supporto alla Storage Access API e alla Native File System API, ottimizzazioni per l’editing e la lettura del testo contenuto nei documenti PDF, la traduzione nella modalità Immersive Reader e passi in avanti di carattere generale per quanto concerne le performance.
L’obiettivo di Microsoft è quello di spingere sulla diffusione del nuovo Edge in tempi brevi, così da lasciarsi definitivamente alle spalle la pesante eredità di Internet Explorer, anche se questo comporta forzarne l’installazione sui PC degli utenti attirando più di qualche critica.
[gallery_embed id=144549]
È una strada lunga quella da percorrere: ad oggi il browser di Redmond detiene una quota di market share pari a pochi punti percentuali, il 3,45% con l’edizione Legacy a fine giugno (fonte StatCounter) prendendo in considerazione esclusivamente le piattaforme desktop, di poco superiore al 2,88% del predecessore IE, ben distaccato dall’oltre 8% attribuito a competitor come Safari e Firefox. Chrome è ancora irraggiungibile per tutti e sfiora il 70%.