Microsoft ha introdotto un’interessante novità, senza un annuncio ufficiale. Gli utenti possono creare Workspaces (spazi di lavoro), sfruttando l’intelligenza artificiale quando effettuano una ricerca di alcuni argomenti su Bing. In futuro la funzionalità potrebbe essere estesa ad altri motori di ricerca.
Workspaces di Edge generati dall’IA
I Workspaces sono stati annunciati a metà ottobre 2022 e da fine marzo 2023 sono accessibili a tutti. Gli spazi di lavoro includono un insieme di pagine web e file aperti nelle schede del browser che possono essere condivisi come singolo collegamento. Tutte le modifiche verranno mostrate in tempo reale.
I dati del Workspace vengono salvati in OneDrive. Per l’uso è necessario effettuare l’accesso con un account Microsoft. Grazie all’intelligenza artificiale è possibile semplificare la creazione degli spazi di lavoro. Se l’utente è connesso ad Edge, quando cerca determinati argomenti su Bing (fai da te, ricette, viaggi e immobili) verrà mostrato un widget con l’opzione per creare un nuovo spazio di lavoro.
Il Workspace viene popolato automaticamente con schede che mostrano siti pertinenti e organizzato in base ai gruppi di schede rilevanti per l’argomento di ricerca. Microsoft avvisa che potrebbero esserci risultati non corrispondenti all’argomento, ma è possibile aggiungere altre schede manualmente. Le query di ricerca non vengono memorizzate dagli spazi di lavoro.
Se la funzionalità non è ancora disponibile si può attivare il flag corrispondente in edge://flags. È supportata da Edge su Windows, Mac e Linux. In futuro potrebbe essere possibile creare uno spazio di lavoro utilizzando un motore di ricerca diverso da Bing.