Guardare al futuro senza dimenticare il passato né lasciare indietro coloro che ancora vi sono bloccati. Questa la filosofia di Microsoft, che con le nuove build Dev del suo browser Edge, più precisamente l’edizione basata su Chromium, propone una modalità dedicata a quelle aziende che vedono la loro attività quotidiana poggiare su siti e servizi online realizzati e ottimizzati per Internet Explorer.
Riecco Internet Explorer, all’interno di Edge
Come anticipato dal gruppo di Redmond nei mesi scorsi dal palcoscenico dell’evento Build 2019, l’obiettivo della cosiddetta IE Mode è quello di garantire a queste realtà l’accesso alle risorse, mettendo al tempo stesso nelle loro mani un software per la navigazione moderno, dalle performance evolute, rispettoso della privacy e soprattutto non vulnerabile alle tante minacce che circolano in Rete. Si basa sulla tecnologia di Internet Explorer 11. Il rilascio avviene nei giorni che vedono l’azienda impegnata con la conferenza Inspire 2019 di Las Vegas.
Non si tratta in ogni caso dell’unica novità per le release svelate oggi da Microsoft. Ci sono anche il supporto alle Group Policies per semplificare il processo di distribuzione e configurazione del software sui sistemi in uso nelle aziende, una migliore gestione per quanto concerne il flusso di rilascio degli aggiornamenti e un incremento nel livello di sicurezza generale con funzionalità studiate in primis per rispondere in modo rapido e tempestivo alle nuove vulnerabilità riscontrate.
Come sempre, l’intento con le versioni di anteprima è quello di raccogliere i feedback necessari all’ottimizzazione del codice e correggere i bug in vista di un rilascio su più larga scala. Con le novità odierne di Edge, il gruppo di Redmond conferma il proprio impegno in ambito browser, nel tentativo di recuperare il gap maturato nel corso degli anni nei confronti del concorrente e leader del mercato Google Chrome, passando da una maggiore attenzione rivolta all’ambito professionale.