Edge amico dei più piccoli: la Kids Mode per i bambini

Browser per piccoli: arriva la Kids Mode di Edge

Al debutto la Kids Mode di Microsoft Edge: così il browser rende sicura la navigazione online dei più piccoli, con una modalità a loro dedicata.
Browser per piccoli: arriva la Kids Mode di Edge
Al debutto la Kids Mode di Microsoft Edge: così il browser rende sicura la navigazione online dei più piccoli, con una modalità a loro dedicata.

Già avvistata a febbraio in forma sperimentale nelle versioni Dev e Canary del browser, fa ora il suo debutto definitivo e ufficiale la Kids Mode di Microsoft Edge su computer con sistema operativo Windows e macOS. Il nome della caratteristica è già di per sé piuttosto esplicativo per comprenderne l’utilità: crea un ambiente protetto e sicuro per la navigazione dei più piccoli.

Microsoft Edge: ecco la Kids Mode

Si attiva dal menu del browser per la gestione dei profili e, come prima cosa, chiede se il bambino rientra nella fascia di età 5-8 anni oppure in quella 9-12 anni: l’unica differenza è per quest’ultima la comparsa di un feed con notizie adatte. Entrambe adottano il filtro SafeSearch per le ricerche su Bing e il blocco completo di qualsiasi forma di tracciamento, a tutela della privacy.

Una volta abilitata, la Kids Mode di Edge disattiva (solo su Windows) le scorciatoie da tastiera utili per la sua chiusura. Per uscire il genitore o l’adulto deve inserire le proprie credenziali (Windows o macOS). Non è richiesto un account Microsoft e se il bambino tenta di visitare un sito ritenuto non sicuro o non adatto compare un avviso come quello seguente.

La Kids Mode del browser Microsoft Edge

Diversi i temi tra cui scegliere, con alcuni dei protagonisti delle più celebri pellicole di animazione Disney e Pixar, da Nemo alla Sirenetta, da Frozen a Toy Story.

La Kids Mode del browser Microsoft Edge

La novità testimonia l’impegno profuso da Microsoft nel rendere il suo software per la navigazione sempre più versatile e funzionale, attraverso l’inclusione di funzionalità inedite che vanno a soddisfare specifiche esigenze, senza costringere l’utente a ricorrere all’installazione di componenti aggiuntive. In questo caso, i feedback tenuti in considerazione sono quelli dei genitori, quotidianamente alle prese con il legittimo desiderio manifestato dai figli di accedere alle risorse del mondo online.

Nel momento in cui viene scritto e pubblicato questo articolo, la caratteristica non risulta ancora accessibile nel nostro paese, da nessuna delle versioni del browser. Nelle fonti ufficiali non troviamo riferimento a una sua disponibilità limitata a livello territoriale, dovrebbe dunque arrivare a breve.

Fonte: Windows
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Pubblicato il
16 apr 2021
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