Il mese scorso l’annuncio: il browser Edge di Microsoft basato su Chromium arriverà anche in versione Mac. Di lì a poco un primo link per scaricarne una versione d’anteprima, direttamente dai server del gruppo di Microsoft. Oggi l’ufficializzazione: il software è disponibile per il download nella sua release Canary, così da poterne mettere alla prova le funzionalità sui computer di casa Apple.
Edge per Mac: anteprima in download
La versione macOS di Edge non è un semplice porting di quella già vista su Windows 10, ma un’edizione del browser sviluppata in modo da andare a integrarsi al meglio con il sistema operativo della mela morsicata, sia dal punto di vista dell’interfaccia sia per quanto concerne le funzionalità. Ad esempio, come visibile nell’animazione allegata qui sotto, sfruttando la Touch Bar dei MacBook è possibile controllare la riproduzione dei contenuti multimediali, passare da una scheda di navigazione all’altra oppure eseguire rapidamente un comando.
Microsoft Edge per macOS offrirà la stessa nuova esperienza già vista in anteprima su Windows, con ottimizzazioni che permetteranno di sentirsi a casa su un Mac. Stiamo perfezionando il look & feel generale per offrire ciò che gli utenti macOS si aspettano dalle applicazioni di questa piattaforma.
Microsoft ha inoltre modificato font, menu, scorciatoie da tastiera e altri elementi grafici per far sì che risultino in linea con l’aspetto di macOS. Invita poi gli utenti a fornire i loro feedback, mediante l’apposita funzione integrata, così da poter individuare gli aspetti sui quali intervenire con priorità.
Il download della versione Canary di Edge su Mac è disponibile attraverso i Microsoft Edge Insider Channels per tutti coloro che hanno installato il sistema operativo macOS 10.12 Sierra (o release successive). Riceverà aggiornamenti ogni giorno. Presto arriverà anche la build Dev destinata ad update settimanali, poi la Beta sulla quale si interverrà invece ogni mese e mezzo circa.
Trattandosi di una versione preliminare, ne sconsigliamo l’utilizzo per le sessioni di navigazione quotidiana o in ambito professionale, poiché potrebbe essere affetta da bug e potrebbero verificarsi malfunzionamenti.