Microsoft cerca di convincere gli utenti ad installare e usare Edge anche con strategie di marketing piuttosto discutibili. Fino a due giorni fa, l’azienda di Redmond aveva testato un “esperimento” simile per Bing Chat. Quando l’utente cercava Chrome veniva mostrata un’inserzione a schermo intero simile ad una risposta del chatbot.
Bing Chat: pubblicità aggressiva
Come è noto, Bing Chat funziona solo in Edge. In attesa dell’arrivo su altri browser (Vivaldi ha usato un trucco), Microsoft cerca di sfruttare la popolarità del chatbot per incrementare il market share del suo browser. Fino a due giorni fa, l’azienda di Redmond ha sostituito i risultati delle ricerche con una risposta fasulla di Bing.
Sia negli Stati Uniti che in altri paesi, se l’utente cercava “Chrome“, Edge mostrava questa schermata:
Si tratta in pratica di una pubblicità a schermo interno che promuove Bing e le sue funzionalità IA. Microsoft ha quindi impedito di cercare un browser concorrente, bloccando l’accesso ai risultati della ricerca. Un portavoce dell’azienda ha dichiarato che era un test. Infatti è stato successivamente terminato. Ora cercando “Chrome“, Edge mostra nella parte superiore il vecchio banner (meno invasivo) che sconsiglia il download del browser di Google:
Rimanendo in tema, Microsoft ha pubblicato su YouTube tre video che suggeriscono alcuni prompt per il chatbot. L’azienda di Redmond ha comunicato che, dal giorno del lancio ufficiale, sono state effettuate oltre 500 milioni di conversazioni, mentre l’uso dell’app mobile è aumentata di otto volte. Gli utenti hanno inoltre generato oltre 200 milioni di immagini con Bing Image Creator.