Tra le più recenti funzionalità introdotte in Edge anche quella battezzata Startup Boost: come si può intuire già dal nome permette di ridurre l’attesa per l’avvio del browser, dal 29% al 41% secondo i test condotti da Microsoft. Abilitata di default nella versione 89, sembra però purtroppo creare qualche grattacapo agli utenti.
Microsoft Edge: bug per Startup Boost (Potenziamento all’Avvio)
La caratteristica, nota come Potenziamento all’Avvio in italiano, di fatto carica alcune componenti chiave di Edge all’accensione del dispositivo o del computer, per poi far trovare il software pronto quando si desidera avviare una sessione di navigazione. Questo sembra però impedire la sua corretta chiusura come segnalato da diversi utenti. Il risultato è quello mostrato chiaramente nello screenshot qui sotto (pubblicato dalla redazione di Windows Latest), una lunga serie di istanze raccolte nel Task Manager.
Di fatto il browser non viene chiuso, ma rimane attivo in background e immediatamente riavviato creando un nuovo processo, apparentemente senza pesare sulle risorse di sistema.
Microsoft afferma di aver preso in carico i feedback e di essersi messa al lavoro in modo da individuare l’origine del bug, così da poterlo risolvere al più presto possibile. Lo si legge in un intervento ufficiale che riportiamo di seguito in forma tradotta.
Ciao a tutti, voglio farvi sapere che abbiamo deciso di disabilitare temporaneamente Startup Boost, poiché causa di un problema frustrante per alcuni utenti.
La disattivazione può avvenire anche in modo manuale: è sufficiente aprire le impostazioni, accedere alla voce “Sistema” e infine agire sul pulsante come indicato qui sopra.
La nostra squadra sta lavorando per correggere un paio di problemi che si verificano quando gli utenti vedono il browser riaprirsi immediatamente dopo la chiusura o con la comparsa di un messaggio in merito a una riapertura delle schede che si manifesta quando la funzionalità Startup Boost è abilitata.