Per bocca del portavoce Jeff Brown, Electronic Arts ha confermato che al momento non ha in cantiere alcun nuovo videogioco destinato alla Wii U. La notizia è evidentemente un ulteriore segno negativo per il destino della console domestica e per i destini finanziari di Nintendo .
La macchina videoludica che avrebbe dovuto bissare lo strepitoso successo della prima Wii con un nuovo hardware (più o meno) “next-gen” e un controller con schermo touch non vende quanto previsto, e uno dei partner per il lancio della Wii U (EA, appunto) sembra già volersi sfilare a pochi mesi dalla distribuzione della console.
EA ha sin qui pubblicato le versioni Wii U di Mass Effect 3, Need for Speed Most Wanted, Madden e FIFA, e a confermare il cattivo presagio per i destini commerciali della console nipponica val la pena fare un parallelo con la sfortunata console Dreamcast di Sega: EA si sfilò anche in quel caso, preannunciando la morte prematura della piattaforma e l’abbandono definitivo del mercato dell’hardware da parte della casa di Sonic.
La speranza – di Nintendo, soprattutto – è che Wii U non segua la stessa strada dell’insuccesso percorsa dal Dreamcast, e anche EA non esclude lo sviluppo di nuovi titoli per la console in futuro. La prossima generazione videoludica di Sony e Microsoft potrebbe però esacerbare la situazione calamitando la maggior parte delle risorse finanziarie di Electronic Arts e degli altri grandi publisher attivi nell’industria.
Alfonso Maruccia