L’elezione di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti d’America ha avuto un impatto decisamente significativo sul mercato crypto. L’aumento di valore del Bitcoin è stato un ottimo risultato per i leader del settore che ne hanno beneficiato ampiamente.
“Il mercato delle criptovalute è cresciuto di oltre 1 trilione di dollari da quando Trump ha vinto”, ha dichiarato Brad Garlinghouse, CEO di Ripple. Inoltre, ha anche specificato: “È chiaro che Donald Trump ha abbracciato le crypto e le crypto hanno abbracciato Donald Trump“.
Quindi è indubbio che l’elezione di Trump segna un cambiamento radicale nelle prospettive per l’industria crypto negli USA e lo segnerà per diverso tempo. Potrebbe quindi essere la svolta che il settore cercava già da tempo e che ora sembra essere iniziata a ritmi sostenuti.
L’impatto sul mercato crypto dell’elezione di Trump
Subito dopo l’elezione di Trump abbiamo visto l’impatto sul mercato crypto. Infatti, il prezzo di Bitcoin ha registrato un nuovo record storico. Questo balzo è stato interpretato dagli analisti come una reazione positiva del mercato alle promesse del nuovo presidente eletto in favore delle criptovalute.
Durante la sua campagna elettorale, l’industria delle criptovalute ha investito massicciamente per influenzare il risultato:
- oltre 100 milioni di dollari spesi in varie competizioni elettorali;
- 131 milioni di dollari investiti nelle elezioni congressuali da super PAC legati al settore crypto;
- 40 milioni di dollari spesi in Ohio per sostenere il candidato repubblicano Bernie Moreno, favorevole alle crypto.
Questa strategia ha portato i frutti sperati. Infatti, sono stati eletti numerosi candidati favorevoli al settore crypto che, con l’amministrazione Trump, sta avendo la sua crescita:
- 274 candidati pro-crypto eletti alla Camera;
- 20 senatori pro-crypto eletti al Senato.
Kristin Smith, CEO della Blockchain Association, ha commentato: “Le recenti elezioni hanno portato al Congresso e all’amministrazione più favorevoli alle crypto nella storia“.
Le promesse del presidente degli USA
Donald Tump ha radicalmente cambiato la sua posizione sul settore crypto rispetto al passato. Ecco alcune delle sue promesse:
- trasformare gli Stati uniti nella “capitale mondiale delle criptovalute“;
- generare una “riserva nazionale strategica di Bitcoin“;
- rimuovere Gary Gensler dalla presidenza della SEC.
Ora l’industria crypto si aspetta una regolamentazione più favorevole, maggiore integrazione delle criptovalute nel sistema finanziario americano e la nomina di un presidente della SEC pro-crypto.