Netflix in questi giorni non se la sta passando bene. Il calo di abbonati che ha causato un crollo delle sue azioni in borsa ha appesantito una situazione di concorrenza spietata già presente da tempo nel settore. A questo si è aggiunto un affondo che Elon Musk ha twittato proprio nei confronti del colosso dello streaming on demand.
Come per Twitter, sembra proprio che il patron di Tesla sia interessato a dire la sua anche su Netflix. Che sia intenzionato a comprare questa società, magari pagandola in DOGE? Scherzi a parte, forse, ciò che ha pubblicato il buon Musk in risposta a un tweet di Slashdot, proprio in merito alla situazione attuale dell’azienda statunitense, è alquanto emblematico:
Il virus della mente sveglia sta rendendo Netflix inguardabile.
Questa risposta arriva sulla dichiarazione di Slashdot in merito alla situazione che il colosso dello streaming on demand sta passando. Infatti, il noto weblog, nel suo recente tweet, aveva scritto:
Netflix condivide il cratere del 20% dopo che la società ha riferito di aver perso abbonati per la prima volta in più di 10 anni.
Subito dopo, come per non voler perdere un’occasione d’oro, sempre Slashdot in risposta a Elon Musk ha twittato: “Qual è il miglior servizio di streaming in questo momento?”. Forse sperava che il miliardario fornisse un altro spunto di conversazione da questa domanda quasi provocatoria, ma nulla.
Se tutti hanno il timore che Musk stia scalando i vertici di Twitter, ora la sua voce si è fatta sentire anche nel settore dell’intrattenimento streaming on demand con Netflix. Un tentativo di conquista o semplicemente un’opinione? Rispondere potrebbe rivelarsi azzardato. Ma cosa voleva dire con il termine “woke mind virus“?
Secondo Elon Musk Netflix sarebbe troppo in allerta
Mentre tutti parlano di una metamorfosi necessaria di Netflix, Elon Musk ha affondato il coltello in una caratteristica che, secondo lui, in questi ultimi anni è diventata una patologia del colosso statunitense. In sostanza, parlando di “virus della mente sveglia“, il patron di Tesla ha voluto sottolineare la tendenza della piattaforma a stare sull’attenti per proporre contenuti solo ed esclusivamente contenuti politically correct.
La posizione di Musk nei confronti di Twitter e, in ultima analisi, anche di Netflix, sta facendo discutere tutto il mondo. Infatti, proprio Max Boot, editorialista del Washington Post, in merito a ciò che sta accadendo e ai tweet dell’imprenditore sudafricano, ha recentemente affermato:
Sono spaventato dall’impatto sulla società e sulla politica se Elon Musk acquisirà Twitter. Affinché la democrazia sopravviva, abbiamo bisogno di più moderazione dei contenuti, non di meno.
Intanto Elon Musk non manca di esprimere i suoi pareri in qualunque campo che sia di interesse pubblico e social. Davvero è preoccupante questo atteggiamento? La posizione presa nei confronti di Netflix potrebbe nascondere ulteriori fini? C’è chi parla di una destra che potrebbe attingere ancora più potere, ma davvero tutto è politica?
Potrebbe essere più sano sperare che il tweet di Elon Musk sia solo un consiglio spassionato a Netflix e un augurio a far meglio nel prossimo futuro.