Elon Musk ha denunciato OpenAI, il CEO Sam Altman e il Presidente Gregory Brokman per aver violato gli accordi contrattuali originari. Il proprietario di X, Tesla e SpaceX afferma che l’azienda californiana ha tradito la sua missione, scegliendo i profitti, invece di sviluppare una tecnologia open source a beneficio dell’umanità.
Promesse non mantenute o altri motivi?
OpenAI è stata fondata a fine 2015. Uno dei fondatori e principale finanziatore è stato Elon Musk. Quest’ultimo faceva anche parte del consiglio di amministrazione, ma ha rassegnato le dimissioni nel 2018. Nella denuncia è scritto che Altman e Brokman avevano promesso di creare un’organizzazione no-profit focalizzata a contrastare la minaccia competitiva di Google.
OpenAI ha invece violato gli accordi contrattuali sottoscritti al momento della fondazione. A marzo 2023 è stato rilasciato GPT-4. Il nuovo modello di intelligenza artificiale generativa è closed source, mentre i precedenti sono open source (è disponibile il codice sorgente). Secondo Musk, questo dimostra il tradimento della missione originaria.
GPT-4 è stato quindi sviluppato per incrementare i profitti, non a beneficio dell’umanità, come previsto dagli accordi contrattuali. Musk aggiunge che OpenAI è diventata una sussidiaria di Microsoft (su questo aspetto potrebbe essere avviata un’indagine antitrust in Europa, Regno Unito e Stati Uniti).
Musk vuole che OpenAI diventi nuovamente “open”, pubblicando i risultati delle sue ricerche. L’azienda guidata da Sam Altman non deve più consentire a Microsoft di utilizzare i modelli IA attuali e futuri. Musk chiede infine la restituzione dei soldi versati nelle casse di OpenAI (circa 44 milioni di dollari tra il 2016 e il 2020).
Musk ha fondato xAI a metà luglio 2023. Grok è il chatbot, concorrente di ChatGPT, che sfrutta il modello Grok-1.
Aggiornamento (2/03/2024): OpenAI ha smentito le accuse di Musk, in quanto l’azienda non ha abbandonato la missione originaria e non è diventata una sussidiaria di Microsoft. Secondo The Verge, Musk difficilmente vincerà in tribunale perché non esiste nessun contratto scritto che OpenAI avrebbe violato.