A quanto pare, Elon Musk non ha perso la capacità di influenzare gli investitori con i suoi interventi social. Questa mattina, abbiamo segnalato il suo tweet a proposito della presunta volontà di acquistare il Manchester United, team di calcio in cui milita Cristiano Ronaldo e che ultimamente non naviga in buone acque, almeno dal punto di vista dei risultati in campo. Era tutto uno scherzo, come sottolineato dallo stesso CEO di Tesla e SpaceX a breve distanza dal post originale. Questo non è però bastato per fermare l’onda mediatica già in moto. È accaduto che, in poche ore, il fan token MUFC ha guadagnato il 3.000%.
Finto token del Manchester United alle stelle, grazie a Elon Musk
L’intera vicenda risulta paradossale se si considera che, nome a parte, l’asset ha nulla a che fare con il club inglese. È stato introdotto nell’agosto 2021 da un gruppo di programmatori che si sono dichiarati grandi tifosi dei Reds, ma che non hanno siglato alcun tipo di collaborazione con la squadra. In una delle loro prime dichiarazioni, poi rivelatesi false, la promessa che investendo si sarebbe ottenuto il diritto a pronunciarsi sulle decisioni riguardanti la società. Il più classico dei vaporware, un progetto annunciato e defunto nel giro di pochi mesi, almeno fino a oggi.
La sparata di Musk ha avuto ripercussioni positive anche sul titolo MANU (quello autentico) quotato al Nasdaq e su XTZ, quello del partner Tezos per i progetti legati alle blockchain. Persino i rivali cittadini del Manchester City hanno visto il token (reale) CITY guadagnare valore.
Va ad ogni modo precisato che in seguito al picco del +3.000% (registrato tra gli altri da da CoinPaprika, visibile qui sopra), MUFC ha ben presto innescato una flessione altrettanto repentina. Non appena venuta a galla la reale natura dell’asset, gli acquirenti se ne sono liberati. Non è dato a sapere in quanti abbiano deciso di mettere mano al portafogli dopo aver letto il tweet di Elon.