Impegnatissimo com’è, intenzionato a rivoluzione l’industria delle quattro ruote con le sue auto elettriche Tesla, il mercato dell’energia e a portare il genere umano su Marte con SpaceX, Elon Musk riesce sempre a trovare qualche minuto per il suo social preferito: Twitter. Suo in senso letterale, considerando che l’ha appena acquistato, staccando con nonchalance un assegno dall’importo pari a 44 miliardi di dollari. E ora che anche questa è fatta, a quali acquisizioni può puntare?
McDonald’s e Coca-Cola nelle mani di Elon Musk?
Il passatempo preferito dell’uomo più ricco al mondo è (e con tutta probabilità rimarrà) quello di trollare i suoi oltre 87 milioni di follower. Questo uno degli ultimi post condivisi: Ascoltatemi, non posso fare miracoli
. A cosa si riferisce? A un finto post sulla sua presunta prossima mossa: allungare le mani su McDonald’s.
Ora, sto per acquistare McDonald’s e per riparare tutte le macchine del gelato…
Listen, I can’t do miracles ok pic.twitter.com/z7dvLMUXy8
— Elon Musk (@elonmusk) April 28, 2022
Si tratta della catena di fast food più grande al mondo (impegnata su questo fronte in un testa a testa con Subway), con un valore di capitalizzazione che si attesta a ben 182,78 miliardi di dollari. Poi, che altro? È lo stesso Elon Musk a gettare benzina sul fuoco, affermando di voler far propria anche Coca-Cola, per rimettere in circolazione la ricetta con un ingrediente oggi per ovvie ragioni assente.
In futuro acquisterò Coca-Cola per rimetterci la cocaina.
Next I’m buying Coca-Cola to put the cocaine back in
— Elon Musk (@elonmusk) April 28, 2022
Davvero in passato la Coca-Cola conteneva cocaina? Non esattamente. Il fact checking ci dice che a essere contenuta nella ricetta originale era in realtà la ecgonina, sostanza presente nelle foglie di coca (la pianta erythroxylum coca). Va comunque considerato che inizialmente, a partire dal 1886, la bevanda è stata commercializzata come medicinale utile per alleviare mal di testa e stanchezza.
A scanso di equivoci: no, dopo Twitter, Elon Musk non comprerà McDonald’s e Coca-Cola (almeno non subito).