Alla fine, quello di Parag Agrawal potrà essere etichettato come un breve interregno, una parentesi alla guida di Twitter, iniziata con le dimissioni del fondatore Jack Dorsey e conclusa con l’acquisizione da parte di Elon Musk. Proprio quest’ultimo sarà il nuovo CEO della società, ma ad interim, per pochi mesi. È quanto reso noto oggi dalla redazione di CNBC. La fonte dell’indiscrezione è per ovvie ragioni rimasta anonima.
Twitter avrà un nuovo CEO: Elon Musk
Pare dunque essere questo uno dei profondi cambiamenti all’orizzonte per il social network. Altri, non inerenti all’organigramma in senso stretto, riguarderanno le dinamiche di monetizzazione del servizio: non si esclude la possibilità di rendere la fruizione della piattaforma a pagamento per aziende e governi. Il tutto è, come sempre in questi casi, da prendere con le pinze in attesa di conferme o smentite ufficiali.
Intanto, proprio in questi giorni prende il via la fase di test necessaria per perfezionare la funzionalità Circle. Una volta introdotta per tutti, tornerà utile a coloro che desiderano condividere i loro post solo con una stretta cerchia di contatti e non pubblicamente con l’intera community.
Da verificare anche come e in che modo si concretizzerà la volontà più volte manifestata di favorire la libertà di espressione. È questo uno degli aspetti più discussi dell’operazione: qualcuno teme un eccessivo allargamento delle maglie, fino a tollerare qualsiasi uscita. Non a caso, alternative come Mastodon hanno registrato nelle ultime settimane un boom di nuovi iscritti.
Tra coloro che hanno offerto il proprio contributo alla scalata a Twitter da 44 miliardi organizzata da Elon Musk c’è anche Binance, l’exchange di criptovalute numero uno al mondo per volume di transazioni gestite. La società ha messo mano al portafogli e contribuito con 500 milioni di dollari. Il suo CEO e fondatore, Changpeng “CZ” Zhao sarà in Italia la prossima settimana.