Nuovo ultimatum di Elon Musk per i dipendenti di Twitter. Chi accetta di lavorare di più per creare la “Twitter 2.0” deve dare un consenso esplicito attraverso un form online entro giovedì. Chi non rispetterà questa scadenza verrà licenziato e riceverà una buonuscita pari a tre mesi di stipendio. Probabilmente questa “minaccia” è vietata dalle leggi sul lavoro in alcuni paesi.
Nuova cultura “hardcore”
A fine ottobre, pochi giorni dopo il suo arrivo, Musk ha chiesto ai dipendenti di implementare la nuova versione di Twitter Blue entro il 7 novembre. Alcuni hanno dormito in ufficio per non essere licenziati. La novità è stata introdotta il 9 novembre (dopo le elezioni di metà mandato negli Stati Uniti), ma la sottoscrizione degli abbonamenti è stata temporaneamente sospesa per risolvere il problema degli account fasulli (verrà ripristinata il 29 novembre).
https://twitter.com/GergelyOrosz/status/1592801188277538818
Il nuovo ultimatum introduce la cosiddetta cultura “hardcore”, già applicata da Musk in SpaceX e Tesla. Non solo è obbligatorio rimanere in ufficio almeno 8 ore al giorno (abolito lo smart working), ma è consigliato lavorare di più ad “alta intensità” (non è chiaro però se aumenterà lo stipendio). I dipendenti hanno ricevuto un’email con la quale il nuovo boss chiede di accettare le sue condizioni. Chi non firmerà l’impegno entro le ore 17:00 (le 23 in Italia) di domani verrà licenziato e riceverà tre mesi di stipendio come buonuscita.
Musk ha aggiunto inoltre che “solo chi avrà prestazioni eccezionali verrà promosso“. Sicuramente è un modo per ottenere risultati in tempi rapidi, ma potrebbe violare le leggi sul lavoro in alcuni paesi. Considerata la facilità con cui Musk licenzia i dipendenti che contestano le sue affermazioni, molti ingegneri hanno già iniziato a cercare un nuovo lavoro perché non vogliono più rimanere in un’azienda “tossica”.
Aggiornamento: CNBC ha pubblicato la copia dell’email inviata da Musk ai dipendenti.