Il piano principale di Elon Musk è basato sul numero di account fasulli indicato da Twitter nella documentazione. Questo argomento sarà al centro delle udienze in tribunale che inizieranno il 17 ottobre. Il CEO di Tesla e SpaceX ha però un’alternativa per evitare l’acquisizione dell’azienda californiana, ovvero la denuncia presentata dall’ex Chief Security Officer Peiter Zatko alla SEC (Securities and Exchange Commission), alla FTC (Federal Trade Commission) e al Dipartimento di Giustizia.
Piano B migliore del piano A?
Il team legale di Musk ha depositato una seconda “lettera di terminazione” alla SEC il 29 agosto, dopo quella dell’8 luglio con la quale viene comunicata la rinuncia all’acquisizione. Peiter “Mudge” Zatko potrebbe essere l’asso nella manica di Musk, in quanto le sue accuse contro Twitter sembrano argomentazioni più valide rispetto a quelle sulla percentuale di bot.
L’ex Chief Security Officer, assunto da Jack Dorsey nel 2020 e licenziato da Parag Agrawal a gennaio 2022 (ufficialmente per scarsa performance), afferma che l’azienda californiana non ha rispettato l’accordo sottoscritto con la FTC nel 2011 in merito alla protezione dei dati e agli standard di sicurezza. Zatko ha inoltre dichiarato che i sistemi informatici di Twitter sono vulnerabili e che migliaia di dipendenti possono accedere ai dati sensibili degli utenti. Infine, l’accusa più grave: agenti del governo indiano hanno avuto accesso alle informazioni sensibili. Quest’ultimo, se confermato, sarebbe un pericolo per la sicurezza nazionale.
Musk deve dimostrare che il numero di account fasulli è superiore a quello indicato da Twitter per non completare l’acquisizione. Le probabilità sono molto basse, visto che la giudice Kathaleen McCormick del Delaware Court of Chancery ha concesso l’accesso solo a 9.000 account. Più facile sfruttare le rivelazioni di Zatko che gli avvocati di Musk hanno citato in giudizio (la deposizione è prevista il 9 settembre) e che testimonierà davanti alla Commissione Giustizia del Senato il 13 settembre.
Aggiornamento (31/08/2022): il team legale di Elon Musk ha chiesto di posticipare le udienze a novembre per avere il tempo di esaminare la documentazione che consegnerà Peiter Zatko durante la sua deposizione.
Aggiornamento (7/09/2022): la giudice ha permesso a Musk di aggiungere i documenti relativi alle dichiarazioni di Zatko, ma ha respinto la richiesta di posticipare le udienze.