Il vento sta cambiando per Elon Musk. L’eclettico miliardario, CEO di mille imprese e volto del Dipartimento per l’Efficienza del Governo (DOGE), sta perdendo colpi nella stima degli americani. I sondaggi parlano chiaro: la sua popolarità è in caduta libera.
Popolarità in calo per Elon Musk, oltre metà degli americani ha un’opinione negativa
Secondo la media dei sondaggi di Nate Silver’s Silver Bulletin, il 53,5% degli americani ha un’opinione negativa di Musk, contro un misero 39,6% che lo vede ancora di buon occhio. Un crollo verticale rispetto all’inizio del 2024, quando solo il 38% lo disapprovava.
Il punto di svolta? Il sostegno a tutto campo di Musk alla seconda candidatura di Donald Trump, arrivando persino a pagare agli elettori. E poi, l’inizio del suo lavoro al DOGE, tra licenziamenti di massa nelle agenzie federali e tentativi di accedere a dati sensibili, dall’Agenzia delle Entrate (IRS), del Dipartimento del Tesoro fino alla Social Security Administration.
Non solo Silver Bulletin. Anche Fox News, Politico e Axios hanno rilevato il crescente astio verso il miliardario. E le conseguenze elettorali non si sono fatte attendere. In Wisconsin, il tentativo di Musk di spingere un candidato conservatore alla Corte Suprema si è ritorto contro. Oltre la metà degli elettori ha disapprovato il suo intervento, e un terzo ha dichiarato che li avrebbe spinti a votare per la candidata liberal. Risultato? Vittoria dem con 10 punti di scarto.
Crolla l’immagine di Elon Musk, da eroe tech a spina nel fianco
La stella di Elon Musk sembra offuscarsi. Quello che un tempo era un visionario ammirato rischia ora di diventare una figura controversa e divisiva. Un cambio di rotta che potrebbe avere ripercussioni ben oltre i sondaggi.