Elon Musk non entrerà del consiglio di amministrazione di Twitter, ma teoricamente potrebbe prendere il controllo dell’intera azienda californiana. Come evidenziato dal nuovo documento inviato alla SEC (Securities and Exchange Commission), il rifiuto del posto nel CdA ha eliminato il vincolo sul numero massimo di azioni, quindi Musk potrebbe acquistare il rimanente 91%.
Quali sono le intenzioni di Musk?
Elon Musk ha acquistato il 9,2% di Twitter, diventando il maggiore azionista individuale (il maggiore azionista in assoluto è The Vanguard Group con il 10,29%), ottenendo il diritto di entrare nel consiglio di amministrazione. Musk ha invece cambiato idea, rinunciando al posto nel CdA. A quel punto sono iniziate a circolare speculazioni sulle sue reali intenzioni (oltre a quelle di apportare modifiche al funzionamento del social network).
Come membro del consiglio di amministrazione, Musk non poteva possedere oltre il 14,9% delle azioni. Ora invece ha una maggiore libertà di manovra. Nel documento aggiornato non c’è nessun riferimento al numero massimo di azioni, quindi nulla vieta di acquistare il restante 91% e prendere il controllo di Twitter.
Musk ha un patrimonio personale di oltre 270 miliardi dollari. Twitter ha una capitalizzazione di mercato di circa 38 miliardi di dollari. La spesa è piuttosto elevata, ma sicuramente alla portata di Musk. Nel documento viene anche specificato che Musk può avviare discussioni con i membri del consiglio di amministrazione ed esprimere pareri anche attraverso i social media (Twitter ovviamente). Il CEO Parag Agrawal aveva sottolineato che l’azienda “rimarrà aperta ai suoi input“, quindi Musk avrà sicuramente molta influenza sulle future decisioni.