Elon Musk potrebbe bloccare l’accesso al social network in Europa. Secondo la fonte di Insider, l’azienda californiana avrebbe previsto questa possibilità per evitare di rispettare il Digital Services Act. La Commissione europea ha avviato un’indagine per verificare se X ha violato gli obblighi della legge in tema di moderazione dei contenuti e contrasto alla disinformazione.
Musk chiuderà X in Europa?
Il Digital Services Act (DSA), in vigore dal 25 agosto, prevede una serie di obblighi per le piattaforme online di grandi dimensioni. Uno di essi riguarda l’implementazione di strumenti di moderazione efficaci che permettono di rilevare e rimuovere rapidamente contenuti falsi, ingannevoli e pericolosi per gli utenti.
Dopo una lettera di avvertimento, la Commissione europea ha deciso di avviare un’indagine perché X non ha prontamente rimosso post, immagini e video falsi sul conflitto tra Hamas e Israele. In caso di violazione della legge, l’azienda californiana rischia una multa fino al 6% delle entrate globali annuali e la sospensione del servizio.
Secondo la fonte di Insider, Musk potrebbe bloccare l’accesso a X in Europa o rimuovere le app dagli store. Probabilmente i costi associati al rispetto del DSA sono superiori alle perdite dovute alla chiusura del social network. Secondo Apptopia, solo il 9% degli utenti attivi al mese proviene dall’Europa. L’azienda californiana non ha più uffici in Europa (è rimasto aperto solo quello di Dublino).
Elon Musk ha incontrato Thierry Breton (commissario per il mercato interno) almeno due volte nel 2023, promettendo il rispetto del Digital Services Act. È noto però che il proprietario di X, Tesla e SpaceX cambia facilmente idea, soprattutto se deve rispettare regole che sono in contrasto con la (sua) libertà di parola.