Basta poco a un “influencer” come Elon Musk per spostare equilibri, Bitcoin e milioni di dollari in poco tempo. Basta un tweet, a volte anche solo un hashtag. Per qualcuno potrà sembrare una follia, ma questa è la realtà ed occorre farci i conti. L’ultimo esempio è quanto successo poche ore fa.
Elon Musk tifa #bitcoin
Ecco come si presenta la pagina di Elon Musk in questo momento:
Un hashtag che non passa inosservato, un messaggio sottile che lascia immediatamente il segno. Il risultato sul valore dei Bitcoin, infatti, è questo:
Da 32 a 37 mila dollari di valore nel giro di pochi minuti, per il semplice fatto che il megafono sia scattato sul social network attraverso i milioni di follower dell’imprenditore. Un suo tweet sembra inoltre gettare velatamente ulteriore benzina sul fuoco:
In retrospect, it was inevitable
— Elon Musk (@elonmusk) January 29, 2021
Quel che sta succedendo in queste ore nel rapporto tra i social e la finanza è qualcosa che farà necessariamente riflettere: il caso Robinhood, l’esplosione di GameStop ed i messaggi in codice di Musk sono spallate da milioni di dollari ai canali attraverso cui fluiscono i soldi della finanza. Lo stesso Musk aveva preso parte al short squeeze su GameStop incitando la domanda di azioni a salire, così da gettare ulteriormente nel panico quegli stessi short seller che nei mesi antecedenti minavano la crescita di Tesla.
Oggi è il giorno del Bitcoin, che dopo il picco dei giorni scorsi a 40 mila dollari aveva ripiegato alla soglia dei 30 mila. Basta poco per cadere e basta poco per risalire, ma i milioni di follower che certi account hanno a disposizione possono davvero spostare le sorti di una azienda, di una criptovaluta o dei risparmi di un investitore sprovveduto.