Meno di 48 ore e conosceremo il destino di Twitter: l’ufficialità dell’acquisizione da parte di Elon Musk è attesa entro venerdì 28 ottobre. È quanto riportano alcune fonti a conoscenza di un meeting virtuale tra il numero uno di Tesla e i rappresentanti degli istituti bancari che lo stanno aiutando nell’operazione, mettendo sul tavolo circa 13 dei 44 miliardi di dollari necessari per chiudere l’accordo.
Twitter sarà di Elon Musk: acquisizione dietro l’angolo
Ripercorriamo le tappe principali di un’operazione fin qui piuttosto tribolata, tra dubbi, ripensamenti, timori e improvvisi dietrofront.
- Elon Musk diventa il maggior azionista di Twitter (4 aprile 2022);
- primi rumor sulla possibile acquisizione (12 aprile 2022)
- ufficiale la proposta da 43 miliardi di dollari (14 aprile 2022);
- il CdA blocca la scalata (16 aprile 2022);
- una fazione repubblicana si schiera al fianco di Musk (23 aprile 2022);
- l’offerta è ufficialmente accettata (26 aprile 2022)
- avvio indagine CFIUS (7 maggio 2022);
- Musk annuncia che l’operazione è in sospeso (13 maggio 2022);
- prende il via lo scontro sul numero di bot attivi (17 maggio 2022);
- intervento della SEC (28 maggio 2022);
- Musk chiede di ottenere più dati (26 giugno 2022);
- il CEO di Tesla rinuncia all’acquisizione (9 luglio 2022);
- Twitter assume un team legale e denuncia Musk (11 luglio 2022);
- contromossa di Musk che denuncia Twitter (30 luglio 2022);
- chiamato in causa il fondatore ed ex-CEO Jack Dorsey (23 agosto 2022)
- altro ripensamento, Elon Musk vuole di nuovo Twitter (5 ottobre 2022);
- un’ombra sul futuro dei dipendenti (21 ottobre 2022);
- timori legati alla sicurezza nazionale USA (22 ottobre 2022).
Si stima che, negli ultimi 90 giorni, una parte consistente dei dipendenti al servizio di Twitter abbia lasciato l’azienda: circa 530, il 60% in più rispetto a quelli che hanno rassegnato le loro dimissioni nel trimestre precedente. Quasi il 30% circa di questi ha trovato una nuova occupazione in Google o Meta. Il numero sale a oltre 1.100 se si prende in considerazione l’intero periodo della trattativa. Impossibile non legare l’esodo alle vicende legate all’acquisizione.