La popolarità dei social network è ormai superiore a quella della posta elettronica. Anche se le visite ai motori di ricerca e ai portali restano le attività più diffuse online, Facebook e i suoi fratelli si sono ormai ritagliati uno spazio importante nella vita Internet degli utenti. In Italia, in particolare, la quota di tempo ad essi dedicata è cresciuta del 113 per cento in soli 12 mesi.
A fornire questi ed altri dati sulle abitudini di navigazione degli utenti di tutto il mondo è Global Faces and Networked Places , una survey appena presentata da Nielsen Online. Nella ricerca , spiega Mashable , si prova a misurare l’interesse per le diverse tipologie di ambiente online a partire dalla regolarità con la quale vengono visitate dai navigatori.
Secondo il ranking elaborato dai ricercatori americani, gli spazi più popolari sono i search engine e i portali – visitati regolarmente dall’85 per cento circa del campione – nonché i siti dei produttori di software. Ma social network e blog (che Nielsen accomuna sotto l’etichetta di “member communities”) si piazzano dietro non di molto: ad oggi, ne fa uso con regolarità il 66,8 per cento degli utenti Internet globali. Mentre la buona vecchia email si ferma al 65. I risultati poi, si fanno ancora più impressionanti se guardati in termini di crescita relativa. Il tasso di impiego degli spazi sociali, si legge nello studio, cresce ad una velocità quadrupla rispetto a quella degli altri servizi, con un aumento su base annua del 63 per cento.
“Il social networking è diventato una parte fondamentale dell’esperienza Internet complessiva e continuerà a modificare non solo il panorama online, ma anche la stessa vita online dei consumatori”, ha osservato il direttore di Nielsen Online.
Venendo all’Italia, il dato più eclatante è senz’altro la crescita smisurata fatta registrare nel tempo medio d’uso delle “member communities” rispetto al totale del tempo in rete. Nei dodici mesi tra il dicembre 2007 ed il 2008, d’altra parte, la percentuale di utenti che hanno “abitualizzato” la loro partecipazione a blog e social network è cresciuta di 10 punti, arrivando al 73 per cento del campione.
Tra le diverse piattaforme di networking la più popolare a livello globale è senz’altro Facebook, che ha visto crescere del 566 per cento gli accessi nell’unità di tempo analizzata. Tuttavia, notano gli addetti ai lavori, la popolarità non si traduce automaticamente in redditività economica e così, il network più “ricco” rimane MySpace, che ha raccolto nel 2008 proventi per 1 miliardo di dollari circa (contro i 300 milioni di Facebook).
Lo stesso sorpasso dei social network nei confronti della email, poi , appare tutto sommato ragionevole. Mano a mano che passano più tempo all’interno delle reti sociali, infatti, è quasi naturale che gli utenti comincino a comunicare “lì dentro” anziché via mail. I problemi, però, inizieranno quando anche gli spammer cominceranno a fare networking.
Giovanni Arata