I primi 746 arresti erano stati effettuati due anni fa. Le forze di polizia di Francia e Olanda, in collaborazione con Europol e Eurojust, hanno ora smantellato la piattaforma di comunicazione EncroChat, usata dai criminali per numerose attività illecite. Al termine dell’operazione sono state arrestate 6.558 persone e sequestrati oltre 900 milioni di euro.
Messaggi cifrati e altre funzionalità di sicurezza
L’accesso alla piattaforma EncroChat avviene tramite smartphone sui quali è installata una versione di Android che garantisce l’anonimato tramite crittografia hardware con certificazione FIPS 140-2. Il servizio offre una funzionalità di “auto-distruzione”. Inserendo un codice PIN specifico vengono cancellati immediatamente tutti i dati. La cancellazione può essere effettuata anche a distanza.
Il prezzo di questi cryptophone è circa 1.000 euro, ai quali deve essere aggiunto l’abbonamento di 1.500 euro per sei mesi. Le forze dell’ordine di vari paesi hanno avuto accesso alla piattaforma e intercettato oltre 115 milioni di messaggi scambiati tra oltre 60.000 utenti nel mondo, dopo aver “craccato” l’algoritmo di cifratura.
A distanza di circa tre anni dall’avvio dell’operazione, le autorità hanno arrestato 6.558 persone che, se condannate, rischiano fino a 7.134 anni di prigione in totale. Sono stati inoltre sequestrati 739,7 milioni euro in contanti, 154,1 milioni di euro in conti bancari, 30,5 milioni di pillole di droghe sintetiche, 103,5 tonnellate di cocaina, 3,3 tonnellate di eroina, 971 veicoli, 271 abitazioni, 923 armi, 80 barche e 40 aerei.
Molti utenti di EncroChat sono membri di organizzazioni criminali (34,8%). Il 33,29% è coinvolto nel traffico di droga, mentre il 14% nel riciclaggio di denaro. Gli altri hanno partecipato a omicidi (11,46%) e traffico di armi (6,45%). Un altro noto servizio di messaggistica usato da criminali era SkyECC, smantellato a marzo 2021.