A causa di problemi tecnici riscontrati a poche ore dal lancio di Endeavour dal Kennedy Space Center previsto per il 29 aprile scorso, il penultimo volo degli shuttle della NASA era stato rinviato di almeno 3 giorni. Ma ne sono passati già dieci e i lavori di riparazione continuano , causando il terzo rinvio della missione .
A dare problemi ai tecnici NASA è il circuito di riscaldamento e il suo switchbox: il sistema è fondamentale per evitare che i tubi del carburante congelino sottoposti alle temperature spaziali.
L’agenzia spaziale riferisce che “gli amministratori della NASA prevedono che il prossimo tentativo di lancio non avverrà prima del 16 maggio”: se non riuscisse per allora altri tentativi di lancio saranno organizzati fino al 26.
Nel frattempo i 14 giorni della missione per i lavori necessari presso l’ International Space Station (ISS) sono stati allungati a 16.
Fra gli obiettivi, anche quello di portare sulla stazione orbitante un habitat per ragni per studiarne l’adattamento a condizioni di microgravità. La missione di ricerca è chiamata Commercial Generic Bioprocessing Apparatus Science Insert-05 (CSI-O5) è la seconda di questo tipo portata avanti sull’ISS e immagini quotidiane con i progressi aracnidi saranno trasmesse al sito Bioedonline.org .
L’equipaggio dell’Endeavour, inoltre, potrebbe essere il primo ad interagire con Robonaut 2 ( R2 ), il robot già portato e montato a bordo dell’ISS, che rappresenta “il più avanzato umanoide mai creato”.
Claudio Tamburrino