Il cane a sei zampe profuma di elettrico, sempre di più: ne è inconfutabile conferma l’acquisizione del 100% di Be Power SpA, secondo operatore italiano per le ricariche elettriche con oltre 5 mila punti di ricarica all’attivo. Per ENI si tratta di una operazione strategica nella corsa alla “totale decarbonizzazione di prodotti e processi entro il 2050“.
Eni acquista il 100% di Be Power
Le manovre di transizione ecologica sono iniziate da tempo e la guida di Claudio Descalzi ha immaginato un percorso virtuoso di decarbonizzazione già anni or sono:
Con l’acquisizione di Be Power, Eni si posiziona tra le società leader in un mercato al centro della strategia di transizione energetica dell’Unione Europea. Il business delle infrastrutture e dei servizi di ricarica di veicoli elettrici valorizza ulteriormente il portafoglio di attività di Eni gas e luce, che serve 10 milioni di clienti in 6 paesi europei e può contare su una capacità rinnovabile complessiva, tra installata, in costruzione e in prospettiva di sviluppo su aree indentificate, pari a 9 GW. Proseguiamo quindi nel nostro percorso che ci porterà a essere leader nella produzione e vendita di prodotti completamente decarbonizzati.
Claudio Descalzi, AD Eni
Le colonnine “Be Charge” distribuite sul territorio nazionale passano dunque ora sotto il controllo dell’azienda di San Donato Milanese e rappresentano il primo serio passo dell’azienda verso la fornitura di ricariche per la mobilità elettrica. Unitamente alla rete dei distributori di carburanti già all’attivo, Eni si posiziona in prima fila nel comparto, con l’obiettivo di guidare ancora una volta l’offerta energetica italiana.