Nell’ormai lontano 2008 la conferma dell’impegno siglato da Epson a tutela dell’ambiente, con la sottoscrizione degli obiettivi riportati nel documento Environmental Vision 2050, rivisto una prima volta nel 2018 e nuovamente ora per allinearlo alle più recenti evoluzioni dell’ambiente operativo.
L’impegno di Epson a tutela dell’ambiente
La volontà manifestata dal gruppo è quella di arrivare entro i prossimi tre decenni a diventare carbon negative e a non utilizzare più risorse naturali non rinnovabili quali petrolio e metalli. Traguardo di più breve termine è quello che mira per il 2030 a ridurre le proprie emissioni.
Il rinnovato impegno è definito nella vision aziendale “Epson 25 Renewed” il cui scopo è quello di raggiungere la sostenibilità e contribuire in modo positivo alla comunità
puntando in primis su decarbonizzazione, sul riciclo dei materiali e sul principio di economica circolare, nonché su investimenti mirati.
L’azienda prevede anche di spendere e investire 100 miliardi di yen (circa 771 milioni di euro al cambio attuale) per la decarbonizzazione, il riciclo delle risorse e lo sviluppo di tecnologie ambientali nei prossimi dieci anni. Non solo: l’azienda si aspetta che questi sforzi le permettano di ridurre le emissioni di gas serra di oltre 2 milioni di tonnellate nella catena di fornitura.
Ancora, entro il 2023 tutte le sedi mondiali del gruppo saranno alimentate con energia proveniente al 100% da fonti pulite e rinnovabili.