In preda alla febbre del ballo coreografico Gangnam , il chairman di Google Eric Schmidt si è scagliato contro l’ormai famosa guerra dei brevetti , scatenata da Apple contro Samsung e il sistema operativo Android. Intervenuto al Grand Intercontinental di Seoul per annunciare il lancio del tablet Nexus 7 in terra coreana, Schmidt ha espresso più di una preoccupazione per i possibili effetti nefasti sui consumatori di tutto il mondo.
Nella visione del chairman di BigG, la guerra dei brevetti andrebbe a limitare le possibilità di scelta offerte agli utenti , ostacolando l’innovazione. L’azienda di Mountain View starebbe lavorando alacremente per assicurarsi un posto privilegiato “dalla giusta parte della questione”. “Google è per l’innovazione opposta alla guerra dei brevetti”, ha spiegato Schimdt nel corso dell’evento coreano.
Nel vasto mercato mobile , le varie aziende dovrebbero così competere solo ed esclusivamente sui prodotti, favorendo la libertà di scelta dei consumatori . Per Schmidt, negli ultimi anni sarebbero emersi troppi brevetti – 200mila stimati – che avrebbero notevolmente complicato il business con una linea d’ostruzionismo basata sulla forte tutela della proprietà intellettuale.
Negli ultimi tre mesi, varie aule di tribunale hanno condannato il sistema operativo Android per la violazione di ben 17 brevetti, 13 dei quali detenuti da Apple . Ma Schmidt non sembra serbare rancore alla Mela: “In realtà, è un partner molto valido. Le nostre due aziende comunicano per tutto il tempo su qualsiasi questione”. Evidentemente fa eccezione la questione brevetti.
Mauro Vecchio