Le infrastrutture di rete, così come qualsiasi altra, per rimanere operative consumano energia. Da questa considerazione, solo apparentemente scontata, nasce la partnership siglata da Ericsson e Deutsche Telekom, la più grande telco tedesca e a livello europeo. L’obiettivo comune è quello di sviluppare un sistema che sappia garantire la piena sostenibilità degli impianti in questione attraverso un sistema di alimentazione basato sul fotovoltaico.
Energia e network mobile: partnership Ericsson-DT
La fase di test è stata condotta con successo nella seconda metà dello scorso anno nel villaggio tedesco di Dittenheim, situato circa 160 chilometri a nord di Monaco di Baviera. Se l’impiego dell’energia proveniente fonti rinnovabili come il sole è ormai pratica comune, non era prima mai stato sperimentato in questo ambito. I feedback raccolti serviranno per calibrare le prossime mosse con la prospettiva di arrivare in un futuro non troppo lontano a un rollout esteso. Di seguito le parole di Heather Johnson, Vice President for Sustainability and Corporate Responsibility di Ericsson.
Ericsson è una forza trainante per le azioni globali sul clima e questo progetto costituisce un altro esempio di come un approccio a livello di rete possa condurre all’implementazione sostenibile dei network mobile. Diamo il benvenuto a questa collaborazione con Deutsche Telekom continuando a rimanere impegnati nel supporto dei nostri clienti, al fine di gestire il consumo energetico e le emissioni delle loro reti.
Sono stati impiegati moduli dalla superficie piuttosto contenuta, coprendo complessivamente un’area pari a 12 metri quadrati. Durante le fasce orarie in cui si è registrato il maggior consumo, il sistema è stato in grado di generare oltre i due terzi dell’energia assorbita. Questo il commento di Leif Heitzer, Senior Vice President Technology Guidance & Economics di Deutsche Telekom.
L’alimentazione elettrica autonoma per le infrastrutture mobile non solo riduce le emissioni di CO2, ma contribuisce anche all’espansione dei network nelle aree in cui i costi legati allo sviluppo in passato non la rendevano economicamente possibile.
Replicare su scala l’applicazione di una simile tecnologia, implementandola nelle infrastrutture dei network mobile, potrebbe contribuire a rendere più sostenibile l’attività delle telco, soprattutto nel momento in cui ci si appresta a entrare finalmente nell’era del 5G.