Baidu, il gigante della tecnologia cinese, ha lanciato ufficialmente il suo chatbot Ernie Bot ad agosto, dopo una lunga fase di test e una presentazione preliminare. Si tratta di un chatbot basato sull’intelligenza artificiale generativa, che può produrre testi originali e coerenti a partire da un input dell’utente (in modo del tutto simile a ChatGPT).
Un lancio anticipato per conquistare il mercato
Il lancio di Ernie Bot è avvenuto in un contesto di forte competizione tra le aziende tecnologiche cinesi, che stanno investendo molto nello sviluppo di chatbot con AI. Tra i principali concorrenti di Baidu ci sono Alibaba, Tencent, ByteDance e Huawei.
Secondo gli analisti, Baidu ha voluto anticipare il lancio di Ernie Bot per guadagnare un vantaggio sul mercato, nonostante la presentazione parziale di marzo fosse stata poco convincente. In quell’occasione, Ernie Bot aveva mostrato alcune limitazioni nella comprensione del contesto e nella coerenza delle risposte.
Per migliorare le prestazioni del chatbot, Baidu ha avviato un periodo di prova di oltre cinque mesi, durante il quale alcuni utenti selezionati hanno potuto testare le capacità di Ernie Bot e fornire feedback. In questo modo, Baidu ha potuto affinare il modello di AI e aggiungere nuove funzionalità.
Ernie Bot contro ChatGPT
Il principale rivale del chatbot di Baidu è ChatGPT e lanciato alla fine del 2022. ChatGPT è basato sul modello GPT-4, l’ultima versione dell’AI generativa di OpenAI, che può produrre testi, immagini, audio e video a partire da un input.
ChatGPT ha avuto un successo immediato e ha registrato una crescita esponenziale nel giro di soli sei mesi. Il chatbot è stato apprezzato per la sua capacità di generare testi fluidi e di adattarsi a diversi stili e toni. Secondo una classifica pubblicata giovedì da SuperCLUE, che valuta i chatbot con AI generativa, Ernie Bot è il chatbot cinese più performante. Tuttavia, il suo punteggio di 79,02 è inferiore di oltre 10 punti a quello del chatbot di OpenAI, che ha ottenuto 89,34.
Baidu ha dichiarato di essere soddisfatta dei risultati del suo chatbot e di voler continuare a migliorare la sua intelligenza artificiale conversazionale con nuovi aggiornamenti e funzionalità. L’azienda ha anche annunciato di voler espandere il mercato di Ernie Bot al di fuori della Cina, per competere con ChatGPT a livello globale.