La China National Space Administration (CNSA) ha illustrato i piani per l’esplorazione dello spazio nei prossimi cinque anni. Tra gli obiettivi futuri c’è ovviamente quello di portare gli astronauti sulla Luna, ma ciò richiederà più tempo (non prima del 2036, secondo la roadmap attuale). Anche la Cina ha inoltre avviato l’esplorazione di Marte con il rover Zhurong.
Corsa allo spazio: piani ambiziosi
A partire dal 2016 ad oggi, l’industria spaziale della Cina ha raggiunto numerosi traguardi. Nel 2019 è stato il primo paese a far atterrare un rover sul lato nascosto della Luna (missione Chang’e 4). Nel 2020 ha invece portato sulla Terra alcuni campioni lunari (missione Chang’e 5). La Cina ha iniziato la costruzione della sua stazione spaziale (Tiangong) nel 2021. Circa un mese dopo ha iniziato l’esplorazione di Marte con il rover Zhurong (missione Tianwen-1).
Quasi tutti i lanci recenti sono stati effettuati con i razzi Long March 5/5B, ma la Cina dispone di altri razzi (Long March 6, 7/7A, 8 e 11) che verranno utilizzati in futuro. È previsto lo sviluppo di nuovi motori e di razzi riutilizzabili. La Cina completerà la costruzione della stazione spaziale Tiangong con il lancio dei moduli Wentian e Mengtian (laboratori scientifici) da collegare al modulo Tianhe che finora ha ospitato sei astronauti.
Prima di portare gli astronauti sulla Luna, la Cina ha previsto due missioni (Chang’e 6 e 7) per esplorare le regioni polari, dove c’è più probabilità di trovare acqua sotto forma di ghiaccio. A partire dal 2026 verrà avviata la costruzione della base lunare in collaborazione con la Russia. I primi abitanti dovrebbero arrivare nel 2036.