Roma – Pubblichiamo una nota giunta da Mario Chiari, promotore della divisione italiana di Internet Society, a proposito della sua espulsione dalla stessa :
“In occasione dell’ultima Assemblea dei Soci, lo scorso 4 Maggio, su proposta del Presidente Stefano Trumpy, sono stato espulso da Società Internet, sezione italiana di Internet Society.
Internet Society (ISOC) è l’associazione internazionale fondata dai padri pionieri di Internet per sostenere la continua evoluzione di Internet e diffonderne globalmente lo sviluppo e l’uso. A suo tempo, la sezione italiana fu costituita su mia proposta (vedi http://www.isoc.it/chisiamo/storia.php ).
Scrivo e diffondo questa nota, a tutela della mia reputazione, per affermare che i motivi della mia espulsione, peraltro mai formulati in modo circonstanziato, citando fatti o episodi definiti, sono del tutto pretestuosi e assolutamente infondati.
L’espulsione è l’ultimo episodio di un anno di polemiche interne su come perseguire la missione di Società Internet, ed è da ricondurre alle mia legittima e motivata richiesta al Presidente Stefano Trumpy di mantenere distinti il suo ruolo e interessi quale dirigente dell’Istituto di Informatica e Telematica (IIT) del CNR di Pisa dal ruolo di rappresentante della comunità Internet italiana, di cui Società Internet si considera un portavoce, in particolare per quanto riguarda le questioni relative alla gestione, da parte dello IIT, del Registro del ccTLD.it, al centro negli ultimi mesi di numerose polemiche.
Per quanto e se previsto dagli Statuti di ISOC, spero di poter difendere la mia reputazione davanti a un collegio che valuti imparzialmente la fondatezza delle accuse contro di me, collegio di cui ho già chiesto la costituzione e delle cui eventuali conclusioni terrò infomata la comunità Internet italiana.
Sono grato della diffusione di questa nota nei forum della comunità Internet italiana.
Mario Chiari
Parma, 1 Giugno 2004″