Tutti gli Ethereum necessari al contratto di deposito ETH 2.0 sono stati raccolti come previsto, anche se quasi in extremis. L’accelerazione degli ultimi giorni ha portato a superare la soglia dei 524.288 ETH in staking (arrivando ben oltre 600.000). È dunque tutto pronto per dare il via alla nuova fase della criptovaluta: la data da cerchiare in rosso sul calendario è quella di martedì 1 dicembre.
La nuova fase di Ethereum è alle porte
A coloro interessati a diventare validatori della nuova rete, accedendo così ai vantaggi previsti, è stato chiesto un investimento non indifferente pari ad almeno 32 ETH. La notizia del raggiungimento della quota ha immediatamente innescato un’impennata nel valore della criptovaluta, portandola oltre la soglia dei 600 dollari che non veniva raggiunta da metà 2018.
L’appuntamento è dunque ora fissato per il primo giorno del mese prossimo quando verrà attivata la Beacon Chain che lavorando in parallelo al network a cui fanno oggi riferimento gli ETH fungerà da base per le operazioni di validazione e per quelle dei nodi. Da lì prenderà il via la successiva fase di migrazione verso la nuova fase della criptovaluta.
Nell’ultimo periodo anche Bitcoin ha accelerato, oltrepassando il tetto dei 19.000 dollari e avvicinandosi al suo massimo storico registrato a fine 2017.