In questi giorni si sta parlando tanto di Ethereum. Dopo l’annuncio delle date per la sua fusione a The Merge e il conto alla rovescia seguito anche da Google, alcuni esperti si sono esposti molto sul tema. Alcuni hanno addirittura pensato che la criptovaluta potrebbe diventare una riserva di valore.
Ad averlo dichiarato è stato Lex Sokolin, head economist of decentralized protocols alla ConsenSys. Durante un’intervista di CoinDesk TV non si è trattenuto sulle sue previsioni future in merito a quanto succederà dopo la fusione e il passaggio alla rete Proof of Stake:
Una parte abbastanza ampia di persone staccherà i propri ETH nel protocollo per proteggere il protocollo. Il che, in un certo senso, trasformerà inevitabilmente almeno alcuni ETH in una riserva di valore all’interno della rete.
Teniamo presente, come ha sottolineato Lex Sokolin, che Ethereum non viene solo utilizzato per alimentare il protocollo, ma anche come “unità di conto per tutti i tipi di beni NFT all’interno del Web3“. Perciò serve anche ad acquistare collezioni di Token Non Fungibili.
Ethereum diventerà una riserva di valore e supererà Bitcoin
Lex Sokolin non si è solo limitato a prevedere Ethereum come futura riserva di valore. L’economista ha difatti dichiarato che, secondo le sue stime, il suo tasso di crescita si rivelerà superiore a quello di Bitcoin:
La cosa di cui sarei entusiasta riguardo a Bitcoin sarebbe vedere più Bitcoin incorporati nel Web 3, probabilmente attraverso il bridging o il rap. E se potesse essere utilizzato come garanzia all’interno del Web 3, sarebbe ancora più potente.
Attualmente Ethereum è scambiato a 1.723 dollari. La sua capitalizzazione di mercato (al momento della scrittura) è pari a 210,42 miliardi di dollari. Nelle ultime 24 ore ha registrato un lieve calo pari allo 0,93%.
Tutti possono acquistare Ethereum, basta affidarsi a Crypto.com. Questo crypto exchange ha tutto ciò che ti serve per investire e fare trading in totale sicurezza, all’interno di un ecosistema protetto e intuitivo.