Sunnyvale (USA) – Per rendere più difficile la contraffazione dei propri processori, AMD ha deciso di applicare un’etichetta olografica in tutte le versioni “boxed” delle sue CPU, meglio note come PIB (Processor-in-a-Box).
“Grazie all?introduzione di un’etichetta olografica appositamente realizzata utilizzando le tecnologie di autenticazione più innovative, AMD intende aiutare i clienti a verificare con maggiore facilità l’autenticità dei prodotti AMD PIB”, ha spiegato il chipmaker in un comunicato. “I processori “boxed” AMD originali, acquistati presso rivenditori e distributori AMD autorizzati, forniscono ai clienti prestazioni al top, conformi ai rigorosi requisiti di certificazione stabiliti dall?azienda, caratteristiche termiche approvate da AMD e una garanzia limitata di durata triennale”.
Tutti i prodotti AMD Athlon 64 FX, AMD Athlon 64, AMD Sempron e AMD Opteron PIB originali presentano un’etichetta olografica sull’angolo posteriore sinistro della confezione.
“AMD è tra i primi produttori del settore ad adottare etichette olografiche tridimensionali realizzate per mezzo della tecnologia Dupont Izon. Tali etichette sono contraddistinte da caratteristiche peculiari, una realizzazione anti-falsificazioni e una supply chain strettamente controllata che contribuiscono a renderne estremamente difficile la contraffazione”, ha detto AMD.
L’etichetta consiste in una rappresentazione tridimensionale completa del logo AMD comprendente uno schema composto da uno a quattro punti a seconda dell’angolo di visione. Per informare i clienti riguardo questa novità, AMD utilizzerà diversi canali di comunicazione, tra cui e-communication, informazioni dirette alla clientela e materiali promozionali presso i punti vendita. Per maggiori informazioni è possibile visitare l’indirizzo www.amd.com/PIBsecurity .