La Banca Centrale Europea ha confermato che i Paesi membri dell’Unione Europea hanno approvato il nuovo Euro Digitale. Inoltre è giunta notizia che i lavori per la sua realizzazione sono già iniziati. Sarà proprio la BCE a prendersi tutti gli oneri per provvedere il processo necessario affinché diventi, entro 24 mesi, moneta a tutti gli effetti. Scopriamo insieme come funzionerà la nuova valuta legale europea. A spiegarcelo sarà Fabio Panetta, membro del Comitato esecutivo della Banca Centrale Europea.
Euro Digitale: presto avrà corso legale
La notizia ha già fatto il giro del mondo, l’Euro Digitale presto avrà corso legale. Sono queste le dichiarazioni che Fabio Panetta ha rilasciato alla nota testata giornalistica Bloomberg. Ovviamente, come precedentemente anticipato, ci vorranno almeno due anni prima che tutto abbia un esito positivo. Resta comunque il fatto che la direzione dell’Unione Europea e della BCE è verso la moneta digitale.
A digital euro will probably become legal tender if the ECB proceeds with its launch, says Executive Board member Fabio Panetta https://t.co/NsIpgYsq4G
— Bloomberg Crypto (@crypto) November 9, 2021
Ma come funzionerà nei Paesi membri l’Euro Digitale? Panetta conferma senza troppi giri di parole che, una volta diventata a corso legale, questa moneta dovrà essere accettata da tutti. In pratica potrà essere utilizzata in alternativa alla moneta fisica e tutti gli esercenti potranno ricevere anche pagamenti in questo formato.
Sembrerebbe un’imposizione, ed effettivamente lo è, ma rientra in quell’ecosistema di cose che vanno a combattere l’evasione fiscale e, soprattutto, le criptovalute. Infatti, sono proprio queste ultime a preoccupare la BCE e l’Unione Europea proprio per la loro natura indipendente e senza regole. L’idea è quella di introdurre l’Euro Digitale come una sorta di crypto asset sicuro e capace di mantenere il suo valore stabile.
Come ben sappiamo il potere di acquisto delle criptovalute, tra le quali le principali Bitcoin ed Ethereum, sono molto volatili e quindi pericolose. Meglio precorrere i tempi e anticipare le mosse dei più spinti che si stanno già muovendo verso i wallet digitali per affacciarsi nel mondo dei meme. Intanto in America un processo potrebbe smascherare chi è Satoshi Nakamoto, fondatore di Bitcoin.