Il cammino in discesa delle tariffe europee dei servizi di roaming non si arresta. Come previsto dal regolamento introdotto nel giugno 2007 dalla Commissione Europea, dal 30 agosto sull’eurotariffa sono stati introdotti nuovi tetti massimi per le telefonate da cellulare tra paesi dell’Unione Europea.
I nuovi limiti massimi per le telefonate in roaming scendono da 49 a 46 centesimi di euro al minuto; ricevere una telefonata in uno stato differente dal proprio (ma sempre in ambito UE) non potrà costare più di 22 centesimi al minuto (il limite precedente era di 24 centesimi).
I prossimi step, come ricorda HelpConsumatori , sono previsti per il prossimo anno. In data 30 agosto 2009 saranno nuovamente ritoccati al ribasso i costi massimi: le telefonate generate in ambito UE non dovranno costare più di 0,434 euro al minuto, mentre su quelle ricevute la tariffa massima applicabile sarà di 19 centesimi al minuto.
“Per gli Stati membri al di fuori della zona euro (Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia, Svezia e Regno Unito) i costi rivisti saranno calcolati utilizzando il tasso di cambio dell’euro al 30 luglio 2008” ricorda il portale informativo di MDC .