Anche se esistono diverse soluzioni gratuite, Evernote rimane ancora il servizio di note taking più completo. L’azienda californiana ha annunciato l’arrivo di nuove funzionalità, il supporto per Linux (beta) e vari miglioramenti. Le novità riguardano anche l’offerta di piani per determinate categorie di utenti. Ora è possibile scegliere quattro opzioni: Free, Personal, Professional e Teams.
Evernote: tutte le novità in arrivo
La prima novità è Tasks (Attività), ora disponibile per tutti, che combina cose da fare e note. Un’attività può essere assegnata ad altri utenti. Se l’utente non ha un account Evernote è possibile effettuare la registrazione, mentre le attività rimangono in attesa. È inoltre possibile la connessione a Google Calendar in modo da accedere alle note degli eventi. Tasks e Calendar sono accessibili dalla Home.
Evernote ha inoltre aggiunto il supporto per Linux (beta), migliorato la funzione di ricerca e l’esportazione di note e taccuini (solo Professional) in formato PDF. Le funzionalità principali sono disponibili anche nel piano Free (ex Basic), ma ci sono alcune limitazioni, come sincronizzazione solo su due dispositivi, upload massimo di 60 MB/mese e note con dimensioni massime di 25 MB.
Il piano Personal (ex Premium) è disponibile a 6,99 euro/mese. L’abbonamento al nuovo piano Professional cosa invece 8,99 euro/mese e include tutte le funzionalità. Infine, il piano Teams (ex Business) è indicato per un gruppo di lavoro (minimo due utenti) e costa 13,99 euro/mese per utente. Gli abbonati Premium passeranno automaticamente al piano Personal, mentre per quelli Basic e Business è previsto solo un cambio del nome. È necessario però installare le ultime versione delle app.