La fantomatica Envizions EVO, che pochi anni fa rappresentò il primo sistema di gioco casalingo basato interamente su Linux , non fu proprio un successo. Probabilmente il mercato videoludico non era pronto per una console con sistema operativo open source. Sono passati due anni e Envizions è di nuovo pronta a tentare la conquista del mondo dei videogiochi con un partner, Android, che è già riuscito a far breccia nel cuore del grande pubblico passando dal mobile.
Le prime console retail saranno disponibili nei negozi USA entro fine anno al costo di 249 dollari, sebbene chiunque fosse interessato a sviluppare software può già richiedere la versione debug . Senza peraltro dover pagare cauzioni ma solo un abbonamento annuale di 149 dollari. Per quanto riguarda l’hardware, il comunicato stampa diffuso cita come processore un Samsung da 1,2GHz, con 512MB di RAM DDR2, oltre all’uscita HDMI e al supporto per il telecomando TV. Entro l’anno dovrebbe aggiungersi a queste specifiche anche un misterioso “sensore di movimento”.
È certo invece che il sistema operativo sarà una versione personalizzata di Android 2.2 (Froyo). Dal punto di vista della vendita del software, del network e della fidelizzazione dei giocatori, EVO 2 si appoggerà a un sistema basato su “gettoni virtuali”. Aggiornamenti, potenziamenti e personalizzazioni del sistema operativo verranno rilasciate a cadenza regolare. Nella confezione, troveremo oltre alla console (che avrà dimensioni di 170mm x 111mm x 30mm) anche un cavo video e un controller.
Dal momento che Envizions è già in cerca di nuovi talentuosi sviluppatori per promuoverne la console, va sottolineato che il secondo mercato al quale punterà EVO 2 è rappresentato proprio da un gruppo ristretto di nazioni europee, tra le quali potrebbe comparire anche l’Italia. Chiunque avesse intenzione di creare un gioco o di riesumare un vecchio progetto basato su Android, potrà quindi contattare Envizions direttamente dal sito ufficiale . Anche solo per esprimere il proprio parere su quello che sarà il design definitivo della macchina.
Roberto Pulito