Scegliere il giusto servizio di posta elettronica non è affatto semplice, soprattutto per chi basa il proprio lavoro sulle email spedite e ricevute. A questo proposito, il colosso di Mountain View propone un gemellaggio strategico tra Gmail ed Exchange . La proposta, dedicata alle aziende, prevede di utilizzare lo spazio “cloud” offerto da Google per eseguire un backup di tutti i file presenti nei server Microsoft.
Il servizio, conosciuto come Google Message Continuity , clonerà i messaggi email di Exchange per assicurare la possibilità di continuare ad esercitare il proprio business aziendale, anche di fronte ad eventi “catastrofici”. Nel caso in cui i server Microsoft dovessero crollare, anche solo per un semplice aggiornamento tecnico, l’utente finale potrà momentaneamente appoggiarsi al frontend di Gmail.
La sincronizzazione automatica (fornita al costo di 25 dollari l’anno, per utente) consentirà di gestire appuntamenti, contatti e messaggi, sempre aggiornati, a prescindere dall’account utilizzato in quel momento. E gli strumenti di collaborazione in tempo reale resteranno sempre a portata di mano, in tutti e due gli ambienti.
Con questa ennesima mossa, Google spera anche di convincere le imprese a compiere il passaggio definito da Exchange a Google Apps , la suite online che comprende tra l’altro Gmail, Google Calendar e Google Contacts. L’ammiccante slogan studiato da Mountain View sottolinea il cambio di filosofia e la semplicità della migrazione: “Usa il tuo tempo per gestire i tuoi affari, non il server della posta!”.
Roberto Pulito